La Regione Campania ha vinto all'asta l'isola «stregata» di Adriaco Luise

Lc§ Regione Campania ha vinte all'asta l'isola «stregata» Gaiola diventerà un centro culturale? Lc§ Regione Campania ha vinte all'asta l'isola «stregata» DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NAPOLI — La Oalola, l'Isolotto «stregalo» che sorge nelle ncque di Capo Postillilo — due ville, un portlcclolo, giardini, terrazze, piscina scoperta ed eliporto — venduta all'asta nel fallimento del finanziere d'assalto Nini Grappone, è stata sottratta alla speculazione In agguato. Chi sperava di mettere le mani sul complesso, trasformarlo In un'oasi per un'elite di privilegiati, di farne un club di lusso o un casinò, è rimasto deluso. E' stato sconfitto dalla Regione Campania che si 6 mossa con fermezza, decisa a liortarc avanti un'operazione di grande prestigio del genere di quella compiuta anni or sono con l'acquisto di Villa Rufolo a Ravcllo. All'ultima asta quando II prezzo era sceso da un miliardo di lire a 777 milioni ha potuto tirar fuori la somma, assicurarsi un bene che rischiava grosso. .A parte il valore intrinseco della Gaiola che sfiora t dieci tnillardi — commenta l'assessore regionale al beni culturali Amelia Cortese Ardias, liberale, a cui si deve il buon esito di tutta l'operazione — l'isolotto ha un grande interesse ambientale c storico. Siamo riusciti a superare difficoltà burocratiche, tecniche, ad ottenere una t>ariazione di bilancio per i finanziamenti necessari; ad iniziare un discorso e portarlo fino in fonilo, llasli pensare che attlni- zio disponevamo appena di 200 milioni Quali le prospettive? Come si pensa di utilizzare l'Isolotto in modo che non corra il rischio di subire l'onta dell'abbandono e dell'incuria, amara sorte di troppi beni pubblici? E' stata nominata una commissione che dovrà esaminare I progetti, decidere a chi affidarne la gestione. Centro di attività turistiche e di ricerche subacquee? Sede di convegni? Di mostre? Il lavoro c'è: occorre col le gare la Oalola alla terraferma, riparare ai guasti di un saccheggio che In questi anni è proseguito indisturbato con un'azione di spogliazione persino nelle mattonelle dei servizi igienici, trovare rapide soluzioni. • Quello che bisogna fare — dice l'assessore — va fatto subito. La Regione come ente di finanziamento e di programmazione non può gestire il recujiero del complesso. La nostra iniziativa è un fatto postutto, abbiamo concretizzato una cosa per bene, pulita, condotto a termine un'operazione sema dover nulla ad alcuno, restituendo alla città un patrimonio clte poteva andare perduto'. Un discorso serio, impegnativo. - Abbiamo avuto anche un pizzico di fortuna — dice l'assessore —, c'era un gruppo di acquirenti allincanto ma non avevano pronto il libretto degli assegni e si sono dovuti tirare indietro». La storia della Oalola è caratterizzata da splendori ma anche da foschi episodi, da sciagure che spiegano la leggenda di villa «Iellata». Nell'uni ichlu, 6 stata la villa di Aslnio Polllone, un mecenate romano dell'epoca Imperlale, osiiltò la scuola filosofica napoletana di cui si Intravedono ancora I ruderi, Cicerone e nel secolo scorso Oscar Wildc. Tra 1 più recenti proprietari: Maurice Sandoz titolare della casa farmaceutica elvetica, il barone tedesco Paul Karl I.aliglieli!, Paul Getty e Nini Orappone. «SI racconta che non debba portare troppa '/orditi*."a»e8feÌ»es8%r« Amelia Cardias Cortese —.16 spero che, dopo l'acquistò della Regione, il vento della fortuna cambi'. Adriaco Luise

Persone citate: Cicerone, Maurice Sandoz, Oscar Wildc, Paul Getty, Paul Karl

Luoghi citati: Campania, Gaiola, Napoli