Pinerolo, ecco il progetto per ampliare il Tribunale di Antonio Giaimo

Pinerolo, ecco il progetto per ampliare il Tribunale E' stato presentato al sindaco ed ai magistrati Pinerolo, ecco il progetto per ampliare il Tribunale Gli architetti hanno preso in esame tutte le possibili strade per portare a 4000 metri quadri lo spazio indispensabile agli uffici Un progetto di ampliamento del tribunale di Pinerolo è stato presentato al sindaco e ai magistrati interessati. Lo studio, richiesto dall'Ordine degli avvocati, è stato redatto dall'architetto Santiano in collaborazione con l'architetto Bagnus. Il lavoro presentato è un'indagine esplorativa sulle reali possibilità di ampliamento del Palazzo di giustizia partendo dal presupposto che per un razionale funzionamento del tribunale e degli uffici giudiziari sarebbe necessario una superficie di circa 4000 metri quadri. Essendo però quella attuale di 2500. l'ampliamento dovrà essere di altri 1500. Le possibilità di sviluppo esaminate dai progettisti sono state molteplici. Si è pensato, in un primo tempo, di sopraelevare l'edificio dal lato di via Marro, ma dal punto di vista della tutela dei monumenti tale intervento snaturerebbe l'intero complesso e sarebbe irreversibile. I costi, inoltre, risulterebbero elevati. Notevole sarebbe, però, l'apporto in metri quadri, circa 2700. «Si è quindi pensato — spiega l'architetto Santiano — ad un possibile ampliamento verso il cortile. Avremmo guadagnato 650 metri quadri con una costruzione a due piani, ma di sicuro la Sovrintendema ai monumenti avrebbe posto dei veti. Inoltre, tale fabbricato porterebbe via spazio alle manifestazioni fieristiche che ogni anno si svolgono all'interno del palazzo del tribunale». Una terza possibilità di sviluppo esaminata è stata quella di un'estensione del fabbricato su piazza Vittorio Veneto. Intervento fattibile questo dal punto di vista della tutela dei monumenti, ma con un altro problema: la necessità di trasferire il Museo nazionale della cavalleria. Anche l'utilizzazione della parte di edificio di via Marro attualmente adibita in parte a palestra e in parte a teatro creerebbe qualche perplessità. Senza contare che a Pinerolo il Teatro Primavera è oggi l'unico disponibile per rappresentazioni locali. In seguito all'analisi di tutte queste possibilità e di questi problemi, si è giunti ad una proposta di ampliamento verso piazza Garibaldi, che porterebbe ad un incremento di 1500 metri quadri, con costi relativamente bassi. «Si verrebbe a formare in questo modo — continua l'architetto Santiano — una piastra sopra via Marro appoggiata su tre edicole nelle quali si potrebbe installare un posto per i vigili urbani, una vendita di giornali ed un bar. Collegata a questa costruzione il progetto prevede un locale interrato di 500 metri quadri da adibire alle sale per udienze». Fra i vantaggi che deriverebbero dall'attuazione di questo progetto, uno dei più importanti è il fatto che l'intervento sarebbe realizzato in parte con materiali pre¬ fabbricati. La modifica risulterebbe quindi reversibile. Senza cambiare di molto l'estetica del complesso. Oli stessi giardini della stazione potrebbero, anche se in minima parte, venir modificati avere un contributo innovativo. L'idea di questa nuova ala del Palazzo di giustizia ha avuto un consenso da parte del presidente del tribunale dott. Eula, che durante la presentazione del progetto ha sottolineato la necessità di uri nuovo spazio operativo, ../( lavoro del tribunale è sempre maggiore; riusciamo a svolqerlo ugualmente ma siamo allo stretto. Antonio Giaimo

Persone citate: Bagnus, Eula, Santiano

Luoghi citati: Pinerolo