Scienziati sovietici temono «l'inverno nucleare»

Scienziati sovietici temono «l'inverno nucleare» Simposio in Vaticano Scienziati sovietici temono «l'inverno nucleare» CITTA' DEL VATICANO — Scienziati dl varie parti del mondo, compresa l'Unione Sovietica, discutono da ieri in Vaticano sugli effetti nell'atmosfera dl una esplosione nucleare. Il seminario dl studio è stato organizzato dalla Pontificia Accademia delle Scienze, della quale è presidente il braslliano prof. Carlos Chacas. I 17 scienziati che vi partecipano sono stati ricevuti Ieri mattina dal Papa che si è cosi trovato di fronte anche 1 sovietici Alexandrov. Jsaev, Jevgeny VelUchov. che è il vice-presidente dell'Accademia Sovietica delle Scienze. L'Italia è rappresentata dal proff. Arnaldi e Fiocco, e gU Stati Uniti da sei scienziati Fra questi Karl Sagan, che ha recentemente sviluppato la teoria sull'.im-enio nucleare.. GU altri scienziati provengono da Argentina, Germania, Francia, Brasile. Dell'.fHMerao nucleare., uno dei problemi che 1 17 scienziati convocati in Vaticano studieranno insieme fino a domani, ha parlato. In una breve intervista alla J?ad(o Vaticana, il presidente della Pontificia Accademia delle Scienze Carlos Chagas. •Sf formerebbero delle nuvole — ha detto lo studioso — che impedirebbero ai raggi solari di arrivare sulla Terra, eliminando la fotosintesi e facendo scendere bruscamente la temperatura. Un altro dato importante che è emerso dalle nostre discussioni — ha proseguito 11 prof. Chagas — è che una guerra nucleare non limiterebbe i suoi effetti nefasti all'emisfero Nord, ma li estenderebbe ancìie all'emisfero Sud.. II presidente della Pontificia Accademia delle Scienze ha aggiunto che il Papa, ieri mattina, ascoltando la sua breve relazione, è apparso molto preoccupato e ha detto agli scienziati presenti che «li fatto più importante per il mondo, oggi, i quello dl trovare un deterrente morale. Questa — ha concluso il Pontefice — è l'unica strada che può condurre alla pace.. Dell'.Inverno nucleare, si occupa in prima pagina e con rilievo anche VOsservatore Romeno sottolineando che la «nube nucleare., stazionando nell'atmosfera, «impedirebbe la normale irradiazione della Terra da parte del Sole. Le conseguenze di questo fenomeno, come è facilmente Immaginabile, — scrive il giornale vaticano — sarebbero «conuo/penH.

Persone citate: Alexandrov, Arnaldi, Carlos Chacas, Carlos Chagas, Chagas, Fiocco, Karl Sagan

Luoghi citati: Argentina, Brasile, Citta' Del Vaticano, Francia, Germania, Italia, Romeno, Stati Uniti, Unione Sovietica