Azzurri in cerca della forma a Loano

Azzurri in cerca della forma a Loano TENNIS Battuta la Norvegia nella Coppa del Re pensando alla Davis Azzurri in cerca della forma a Loano DAL NOSTRO INVIATO LOANO — Dopo il Principato di Monaco, la nostra nuova squadra di tennis batte anche la Norvegia. Sono avversari di serie C, come il girone di Coppa del Re dove il team azzurro è precipitato nelle ultime stagioni affidandosi ai giovanissimi, ma sempre utili per migliorare la forma In vista dell'incontro di Davis in programma a fine febbraio contro la Gran Bretagna a Telford. La Coppa del Re era l'unica occasione per creare un certo spirito e cercare il necessario amalgama tra Adriano Panatta nelle nuove funzioni di capitano non giocatore e gli uomini da luì scelti. Dirigere un giocatore, consigliarlo sul campo è lecito solo nelle competizioni a squadre ed è severamente proibito nei tornei individuali. Cosi l'afiiatamcnto richiede un minimo di tempo anche quando c'è conoscenza reciproca che data da moltissimi anni. Ieri, quindi, seconda tappa di questo lavoro in comune contro un avversario più forte del Principato di Monaco. Il risultato è stato senz'altro positivo, con Ocleppo. Barazzulti e il doppio composto da Ocleppo e Claudio Panatta vincitori in due set sui rispettivi avversari. Ocleppo ha iniziato molto bene contro il mancino Terje Persson, poi nel secondo set la pochezza del norvegese gli ha fatto |)erdcre in parte la concen¬ trazione, ma al decisivo tiebreak ha dominato per 7-1. • Servo abbastanza bene (dieci aces) — dice Ocleppo —, Mia mi manca un po' l'abitudine alle gare, dopo due mesi di riposo». Già in buone condizioni è apparso Corrado Barazzutti. a suo agio con la sua nuova racchetta Browning, la stessa fabbrica dei fucili Winchester, e facile vincitore di un discreto Morten Ronnensberg. L'unico brivido ai 1200 spettatori che gremivano il Palasport di Loano (presenti anche gli operai dei Nuovi Cantieri Liguri a fare volantinaggio per richiamare l'attenzione sull'incombente messa in liquidazione dei cantieri) è arrivato però prò- prio da Corrado, vittima di una leggera distorsione alla caviglia sinistra nel terzo game del primo set. Ma Corrado ha resistito e le emozioni sono finite 11. Oggi, nella finale contro la Danimarca, gli azzurri sono chiamali a confermare i loro progressi. I danesi sono più insidiosi e validi sul piano tecnico di monegaschi e norvegesi. Rino Cacioppo Risultati: Italia-Norvegia 3-0: Ocleppo-Persson 6-2, 7-6; Barazzutti-Ronnensberg 6-3, 6-1; Ocleppo-C. Panatta b. Persson-Ronncnsberg 6-2, 6-