Un viaggio fra le musiche d'Europa nella primavera della stagione Rai

Un viaggio fra le musiche d'Europa nella primavera della stagione Rai >' ' Torino, il 23 marzo apre Zagrosek, poi l'inedita «Regina» di Lortzing Un viaggio fra le musiche d'Europa nella primavera della stagione Rai >' ' p> TORINO — Giorgio Pestelli, direttore artistico della Rai di Torino, ha presentato ieri la Stagione Sinfonica di primavera che si aprirà il 23 marzo con un concerto diretto da Lothar Zagrosek comprendente musiche di Reger (Una sulte romantica;, di Strauss (Metamorfosi) e di Zemlinski. Il criterio che ha guidato il direttore artistico nella impaginazione del cartellone è quello di «una rassegna di nazioni musicali, una specie di viaggio musicale europeo-. «Non si tratta — continua Pestelli nella nota che accompagna il programma — di rincorrere il volto (mitico) di una nazione al modo dello spìrito romantico, ma di documentare i volti, anche diversi e contrastanti, di fenomeni musicali che approdano a significati e valori sempre, in qualche modo, riconducibili alla storia culturale di una nazione: la musica, pur nella sua esteriore astrattezza, è infatti il mezzo più diretto per sentire d'un tratto lo spirito d'intere società, nazioni, età». Quali sono le mnazioni- musicali su cui è incentrato il programma? Austria e Germania, naturalmente con due ccg .', T—37T concerti, quello citato e l'esecuzione dell'opera Regina di Lortzing, un lavoro storico del 1848 rimasto Ineseguito sino al 1981. Italia, con tre concerti e musiche di Berto (Coro in esecuzione integrale), Martucct, Resplght, Mortori, Fuga, Castigltoni, Moresca, GorII, Vacchl, Monterò; Inghilterra con lavori di Elgar (Prima Sinfonia; e i Quattro interludi marini del Peter g ..- -, - ' Grimes di Benjamin Britten; Spagna, con un concerto diretto da De Burgos e pagine di De Falla, Albentz, Granados, Glmenez Lalo e Btzet. Per quanto riguarda la musica francese si segnala ti concerto cut partecipa tutta la famiglia Cocliereau: il padre come organista, il flglto direttore d'orchestra, la nuora pianista uniti Insieme nell'esecuzione di opere di Poulenc. L'ultima nazione.-visitata. Infine, è la Cecoslovacchia di cui il programma propone -un ritratto di Dvorak nei suol aspetti seriosi e nella vivacità dell'estro popolare»; ascolteremo infatti L'arcolaio d'oro, poema sinfonico op. 109; ti Concerto in la minore per violino e orchestra (solista Kostantin Kulka), le Danze Slave op. 46, il tutto sotto la direzione di Zdenec Macai. Completano il programma alcuni concerti a sé stanti come quello diretto da Tchakarov con Aroldo In Italia di Berltoz e la suite Dall'Italia di Strauss; il concerto diretto da Janigro con la Sinfonia funebre e (e Sette parole di Cristo in Croce di Haydn nella versione oraloriale con coro e quartetto vocale; e l'altro concerto, sempre diretto da Janigro, con il complesso d'ardii della Rai di Torino impegnato in musiche barocche. Programma ricco come si vede di cose nuove e interessanti, tra cui spicca l'opera di Lortzing che Pestelli ha definito come uno scontro tra il Bledermeler austriaco e la moderna rivoluzione industriale, con cori di scioperanti e scene d'assalto. p, ga|.