Dagli albergatori un atto di fede nel turismo, ancora convalescente

Dagli albergatori un atto di fede nelturismo, ancora convalescente Con un ricco ventaglio di manifestazioni la città tenta il suo rilancio Dagli albergatori un atto di fede nelturismo, ancora convalescente Tragedia dello Statuto e scandalo-tangenti, sommati alla tradizionale immagine di una metropoli grigia, facevano temere il peggio - Ma nell'83 il calo delle presenze è rallentato «A noi basterebbe questo disegno per costruirvi intorno l'intera politica turistica della città-. Queste parole, dette dal responsabili del turismo delle 8 principali città tedesche, tempo fa, di fronte all'' autoritratto di Leonardo della Biblioteca Reale, sono, al contempo, atto d'ammirazione e d'accusa nel confronti di Torino: ammirazione per un tesoro, ma, soprattutto, accusa per una metropoli che, pur ricca d'arte e splendida d'attrattive, sembra non riuscire ad offrire, per le proprie annunciate nozze con 11 turismo nazionale e mondiale, poco più d'un piatto di fichi secchi. Ieri la Consulta del Turismo si è Interrogata, all'hotel Turln, sulle radici di tale Impotenza: è illusione e spreco di risorse continuare ad Inseguire una vocazione turistica per la nostra città? O, al contrarlo, è utile Insistere? La risposta emersa dall'incontro, presieduto dall'assessore al Turismo del Comune, Fiorenzo Alfieri, è quasi serena: 'Il dato finale sulle presenze nell'83 — ha osservato l'Associazione Albergatori — registrerà una riduzione del 2-3 per cento nei confronti dell'82. Avendo avuto, nell'82, un calo dell'UJ27 per cento rispetto all'81, da imputare alla riduzione del flussi d'affari congressuali e fieristici, possiamo ritenere d'aver superato il periodo peggiore. La lievitazione delle presenze prettamente turistiche ci rende certi che la politica espressa, in questo settore, dal Comune darà ottimi frutti». Fiducia, ma fragile e un po' annacquata dalla consapevolezza che alla neonata vocazione potrebbe essere fatale un semplice raffreddore dopo 11 collasso, sul plano internazionale, dovuto alla tragedia dello Statuto e, soprattutto, allo scandalo delle tangenti. Fiducia che II materiale pubblicitario con 11 marchio di 'Torino Unica- presentato 1' anno scorso a 250 giornalisti di tutta Europa aiuti a migliorare 'limmagine consolidata con cui Torino è conosciuta all'esterno: grigia, austera, poco divertente: E, contemporaneamente, speranza che 11 pacchetto di proposte, elaborato per 1 weekend e per 1 mesi estivi già lo scorso anno e riproposto, arricchito, per l'84, rinverdisca e rilanci, in Italia e fuori, il volto offuscato della città. 'Abbiamo avviato — ha annunciato Alfieri — una campagna pubblicitaria a tappeto anche in tutte le scuole, affinché facciano a Torino le loro gite scolastiche offrendo pressi competitivi e servizi che certamente nessun'altra città è in grado di fornire-. Per rendere appetibile una metropoli, mutilata, fra l'al¬ tro, in alcuni del suol musei più prestigiosi dal cosiddetto 'effetto-Statuto-, ci si affida ad un ricco ventaglio di manifestazioni: dall'eccezionale appuntamento degli Stati Generali del Comuni d'Europa (11-14 aprile), che vedrà giungere 3 mila pubblici amministratori d'ogni paese d' Europa, all'Isola di Pasqua (25-30 aprile); dal festeggiamenti per S. Giovanni al Punti Verdi, con le Olimpiadi in diretta su grande schermo; da Settembre Musica a Sapere di Sport, al Festival Internazionale del Cinema Giovani. re. ri, '

Persone citate: Alfieri, Fiducia, Fiorenzo Alfieri

Luoghi citati: Europa, Italia, Torino