Maresciallo impazzito uccide la moglie e due figliolette

Maresciallo impazzilo uccide la moglie e due figliolette A Gaeta, dopo la strage ha telefonato ai colleghi Maresciallo impazzilo uccide la moglie e due figliolette NOSTRO SERVIZIO GAETA — Un'esplosione di follia ha scatenato una tragedia, nella notte tra giovedì e venerdì, in un modesto appartamento al primo piano di via Bachelais a Gaeta. In preda a un raptus di furia omicida, un maresciallo capo della Piananza, Aldo De Martino, 42 anni, ha sterminato con la pistola d'ordinanza la sua famiglia immersa nel sonno: la moglie, Favorita Matrolla, 33 anni, le figlie Lisa e Manuela, di 8 e 7 anni, alle quali, secondo 1 giudizi di colleghi e parenti, era legato da profondo affetto. Poi è fuggito, non l'hanno ancora trovato. Si ignora il motivo dell'improvviso gesto. Dopo il triplice omicidio, il sottufficiale ha agito con freddezza e lucidità. Ha indossato abiti civili, ha messo in ordine l'alloggio, ha scritto un biglietto nel quale chiede fra l'altro che sia dato ampio risalto al fatto, .attraverso tutti i canali d'informazione, Rai, emittenti private, giornali, riviste...» e minaccia rappresaglie qualora la sua richiesta non venga soddisfatta. Non è stato reso noto il testo integrale della lettera, ma sembra che De Martino faccia anche riferimento a dissapori di natura economica avuti negli ultimi mesi con i fratelli. Nato a Teggiano, in provincia di Salerno, da anni addetto alla scuola nautica della Guardia di Finanza di Gaeta, il sottufficiale durante la notte ha raggiunto 11 comando e ha lasciato le chiavi di casa in un cassetto della scrivania in ufficio. Il triplice delitto è stato scoperto soltanto verso le 6 del mattino, quando il maresciallo De Martino ha chiamato per telefono il comando e ha insistito perché qualcuno andasse a casa sua. .Non riesco a comunicare con la mia famiglia» avrebbe detto. .Sono fuori sede, sono a Napoli, temo sta accaduto qualche cosa. Andate a vedere subito». E ha indicato dov'erano le chiavi dell'appartamento. I colleghi hanno subito raggiunto l'alloggio. Uno spettacolo agghiacciante: Favorita Matrolia era nel letto matrimoniale, con la piccola Manuela, crivellate di proiettili. Su un lettino, in un'altra stanzetta, Lisa, anche lei uccisa a colpi di pistola. In terra bossoli di pistola calibro 9. La morte si fa risalire a' poco prima di mezzanotte. Sulla città imperversava con tuoni e fulmini un violento temporale. Questo spiegherebbe perché i vicini non hanno udito i colpi di pistola o altri rumori sospetti. II magistrato, dopo i riscontri effettuati, ha dato 11 nullaosta ai funerali delle vittime, ritenendo superflua l'au¬ topsia. a. 1.

Persone citate: Aldo De Martino, De Martino

Luoghi citati: Gaeta, Napoli, Salerno, Teggiano