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Due misteriose lettere da Boston partano di Emanuela e di Mirella I genitori della giovane rapita il 22 giugno 1983 sperano ancora Due misteriose lettere da Boston partano di Emanuela e di Mirella ROMA — Due lettere spedite via Aerea da Boston sonc giunte nei giorni scorsi a! giornalista americano Richard Roth, corrispondente da Roma della rete televisiva statunitense Cbs: è questo l'ultimo messaggio considerato attendibile dagli investigatori che indagano sulla scomparsa di Emanuela Orlandi e di Mirella Oregorl. Le lettere erano state preannunciate poco prima di Natale con alcune telefonate fatte aJl'avvocato^Gennarp Egidio, che si occupa dei duci casi, dalla stessa persona che con l'inconfondibile accento italo-americano, sin dall'inizio della vicenda ha indicato la presenza di messaggi dimostrando di conoscere elementi concreti su Emanuela. Il testo delle lettere (poche righe scritte in italiano corretto dalla «solita grafia» in corsivo con una biro blu) ribadisce cose già dette: la misteriosa organizzazione afferma che renderà noto, senza però specificare quando, 11 nome di una persona uccisa presumibilmente negli Stati Uniti, rinnova la richiesta di liberazione di Ali Agca sollecita un nuovo intervento del presidente Pertlni, e fa riferimento a Mirella Gregorl. Viene inoltre confermato che fra qualche mese sarà aperta una nuova fase delle trattative negli Stati Uniti, dove l'organizzazione avrebbe rapito alcune ragazze delle quali in seguito saranno resi noti 1 nomi. Oli investigatori sono ancora perplessi sul reale significato di slmili messaggi ma 11 ritengono validi. Il giornalista americano Richard Roth, alla fine di settembre dell'anno scorso ricevette una prima lettera da Boston da parte dei presunti sequestratori. Una perizia grafologica disposta dal magistrato stabili che la lettera in questione ed un messaggio fatto trovare qualche giorno prima in un pulmino della Rai a Castelgandolfo con allegati gli spartiti della scuola di musica frequentata da Emanuela, erano state scritte dalla stessa persona. In un altro messaggio inviato successivamente, Roth veniva indicato come 11 destinatario di un «codice» con il quale confrontare l'autenticità del contatti. .Oli inquirenti per quanti loro compete ed io in virtù de mandato conferitomi dalle famiglie Orlandi e Oregorl abbiamo continuato e continuiamo a vagliare ogni elemento con serenità e cautela» Lo ha'dètjto _Tavvocato Gennaro Egidio rispondendo ac alcune domande1 rivoltegli de un redattore dell'Ansa. .Una risoluzione del case dovrà pur esserci — ha dette Egidio —. Non vi è nulla che cervelli attenti non possano affrontare e risolvere. Alcuni elementi, pur se appaiono vaghi, farebbero ritenere che nel tempo potrebbero concrettzearsl e consentire che la speranza di risolvere le due vi cende si tramuti in certezza. 1 tempi però non sono ancora prevedibili». Alla domanda se «esistono elementi che indicano Emanuela ancora viva?» l'avvocato ha risposto .saremmo portati a ritenere che potrebbero esserci probabilità che Emanuela sia viva». E' all'estero la «mente» del caso? .Si potrebbe desumere e ritenere che lo sia». I genitori di Emanuela intanto continuano a sperare, anzi, la madre Maria ha detto che con il. passare del tempo' la convinzione che Emanuela tornerà si rafforza, anche se in certi momenti sembra che tutto crolli intorno. .Per me — spiega Ercole Orlandi 11 padre — è come se fosse ancora ti 22 giugno, ma cominciamo ad essere provati. So che l'avvocato e le forze dell'ordine stanno lavorando con molto impegno. E' un segno positivo, altrimenti avrebbero smesso di farlo». (Ansa) •