I segreti della bici

I segreti della bici I segreti della bici CITTA* D*1» MESSICO—Per li n cord dell'ora Moser '.ia scelto una bicicletta di sua costruzione, con ruota anteriore più piccola (diametro 65 era, in coni ronto ai 69,3 di quella posteriore). Il rapporto scelto * stato il 56x15, che sviluppa, secondo le misurazioni più accurate, 8 metri e 15 un, tenendo anche conto della sezione speciale del pneumatico In cotone (17 mm, le più piccole gomme erano di 18 mm). La bici presentava anche Il manubrio «a corna, di vacca» e il telalo con piantone posteriore ricurvo, per facilitare l'avanzamento della sella e conseguentemente del peso del ciclista. Peso totale del mezzo — non c'era una bilanci a al velodromo—di poco superiore ai sette chili (Merckx 5,750, Ritter 6,150, Bracke 0,200, Riviere 6,700, Baldini 6,450, Anquetil 6,800, Coppi 7,300), soprattutto per le «grevi» ruote lentlcolari, costate 10 milioni .runa. i II casco di Moser, una1 calottina di seta con 11stelle ricoperte, pesava 83 grammi. Il body era completo, con guanti incorporati e scarpe «fuse» nel pedale. Hanno concorso a biciclette ed equipaggiamento di Moser molte ditte, tutte Italiane.

Persone citate: Anquetil, Baldini, Merckx, Moser, Ritter

Luoghi citati: Messico