I vigili urbani ribadiscono in coro « Nessuno ha picchiato il medico»

I vigili urbani ribadiscono in coro « Nessuno ha picchiato ii medico» I due imputati di lesioni negano in tribunale, altri 4 colleglli concordano I vigili urbani ribadiscono in coro « Nessuno ha picchiato ii medico» Secondo la versione delle guardie l'automobilista si procurò l'ematoma «battendo da solo la testa contro un pulmino, mentre era in stato confusionale e piangeva» - Rinvio a mercoledì ■ .nafte é'inginrie'aì ihéltfv& Neppure per idea, semmai e stato lui clic ci ha chiamati fascisti e delinquenti». I due vigili accusati di aver picchialo, nel dicembre '82, il dott. Maurilio Orbccchi, in piazza Solferino, negano lutto. Il presidente della sesta sezione. Do Rosa e i giudici Marini e Perrone, continuano a fare domande, a rilevare alcune incongruenze: tutto inutile. I cfnich ripetono fino alla noia lo stesso racconto: il E l'ematoma sotto l'occhio sinistro? «Se l'è procurato battendo, da solo, la testa contro un pulmino». La versione dei due vigili Franco Vicenzi e Vincenzo Forgionc, accusali di lesioni e ingiurie, ha trovalo conforto nelle dichiarazioni rese in aula dagli altri 4 c-olloghi, imputati al processo di falso ideologico e calunnia. 11 Vicenzi, già sentilo nella prima udienza, ha ripetuto ieri che si è solo limitato a spiegare «1 mòdico che, col permesso scaduto, non poteva imboccare via Pietro Micca: «Lui si è arrabbialo, è risalito in auto sbattendo la portiera contro la mia gamba. Allora l'ho accompagnato al nostro pulmino fermo in mezzo alla piazza. Lui si dimenava e ha battuto la lesta contro il furgone; era in slato confusionale e piangeva». Seduto su una panca il doti. Orbccchi (è accusalo di oltraggio e rifiuto di dare le generalità) ha continualo a scuotere la testa fissando i giudici. L'altro vigile, imputato di lesioni, Vincenzo Forgionc, un omonc grande e grosso, ha spiegato che lui è arrivato, in motocicletta, chiamato dai colleghi: .11 medico voleva parlare con un graduato. "Sono il più anziano, dica a me" gli ho risposto. E lui: "Questi bastardi mi hanno picchiato". Io ho cercato di calmarlo, l'ho fatto salire e sedere sul pulmino, ma lui, fuori di sé, si alzava continuamente e io gli mettevo le mani sulle spalle per tenerlo tranquillo. Non l' ho picchiato né ingiuriato». Gli altri vigili, Armando Boasso. Mario Tozzi, Marco Dalle Rive e Luciano Trivel- lalo hanno ripetuto le stesse cose, quasi recitassero una lezione imparata a memoria: niente botte al medico, anzi era lui che insultava. Tozzi ha forse esageralo un po' sostenendo di aver sentito i primi insulti del medico a oltre CO metri di distanza mentre il collega Dalle Rive, molto più vicino, ha detto che all'inizio non aveva percepito granché. Preciso come sempre, il giudice Marini gli ha fatto notare che la cosa era perlomeno strana. Alla fine dell'udienza, battibecchi tra i legali di parte civile, Zancan e Elcna Negri e i difensori Badellino, Capelletto, Ronco e Dirindln. Poi il processo è stato rinviato a mercoledì prossimo. it Sesto Maccarini, 60 anni, frazione S. Michele di S. Mauro, si è ferito alla regione lombare con sospetta lesione ai reni con un colpo di fucile che gli è sfuggito mentre faceva il tiro a segno nel cortile della propria abitazione.