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Una vittoria della difesa ma il pai presenta ricorso Una vittoria della difesa ma il pai presenta ricorso DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NAPOLI — GII arresti domiciliari concessi dal Tribunale della libertà a Enzo Tortora, la cui •pericolosità sociale è largamente scemata-, non mutano la posizione processuale del presentatore televisivo. L'essere costretto tra le mura domestiche ha per la giustizia lo stesso aspetto punitivo dl una restrizione della libertà personale e 1 giorni che trascorrono valgono come un normale periodo carcerario. Il ritorno a casa rappresenta comunque un primo risultato positivo ottenuto dai suoi difensori, anche se la Procura ha subito presentato ricorso in Cassazione. Secondo indiscrezioni che circolano con insistenza a Castelcapuano, l'istruttoria a carico dl molti presunti camorristi arrestati nel venerdì nero del giugno scorso starebbe per concludersi. Prende sempre più consistenza la tesi di uno stralcio per circa quattrocento imputati e tra costoro vi sarebbe anche Enzo Tortora. Il magistrato avrebbe già acquisito tutti gli elementi necessari per giungere alla fase dibattimentale, dal momento che il quadro probatorio sarebbe ben definito. Del resto, l'ipotesi di una conclu¬ sione dell'istruttoria nel caso Tortora trova anche conferma nella stessa ordinanza del Tribunale della libertà, laddove afferma che «non sussiste piU il rischio di un inquinamento delle prove acquisite-. Stando alle voci, 11 processo si terrà in primavera. Non sono stati invece concessi dal Tribunale della libertà, nella riunione di mercoledì sera, gli arresti domiciliari o la libertà provvisoria all'ex paron dell'Avellino, il costruttore edile Antonio Sibilia, ammanettato nel giugno scorso all'epoca del maxiblitz. I giudici, con argomentazioni opposte a quelle svolte nel caso Tortora, hanno rl- tenuto Sibilia. benché ammalato e piantonato in una casa di cura, elemento .dotato di particolare pericolosità sociale per le concordi dichiarazioni rese da detenuti pentiti, che collocano l'imputato come soggetto di spicco dell'associazione criminosa Nuova camorra organizzata, alla quale presta aiuto con somme di denaro, offrendo inoltre asilo a suoi affiliati ri-; cercati dalla giustizia, ricc-. vendo in cambio assistenza in materia di appalli Sussiste il pericolo — si. sono detti i giudici — che una volta agli arresti domiciliari, Antonio Sibilla possa continuare a -portare un fattivo contributo al funzionamento dell'organizzazione, giungendo così ancìie a inquinare le prove a suo carico-. Per quanto riguarda le sue condizioni di salute, si registra «un miglioramento della sintomatologia, tale da far escludere il carattere di urgenza di un intervento chirurgico. Non potrebbero inoltre essere praticate presso la propria abitazione cure maggiori di quelle che può ricevere nella clinica "Malzone" di Mercogliano-, ove attualmente è 60tto stretta sorveglianza dei carabinieri e della polizia. Adriaco Luise