Nelle Filippine ultimatum dell'opposizione a Marcos

Nelle Filippine ultimatum dell'opposizione a Marcos Nelle Filippine ultimatum dell'opposizione a Marcos MANILA — L'opposizione democratica filippina dà tempo fino al 14 febbraio al capo dello Stato Marcos per abrogare le leggi eccezionali. Trascorso questo termine, ha affermato il presidente del fronte unito di 12 partiti d'opposizione, Salvador Laurei, l'opposizione boicotterà le elezioni politiche generali del 14 maggio e cesserà ogni attività politica organizzata, lasciando il Presidente a faccia a faccia con i guerriglieri del -Nuovo esercito del popolo», di ispirazione maoista. Laurei ha rivelato che 1 due maggiori raggruppamenti d'opposizione — 1.Untelo», da lui presieduto, ed il .Compact» — hanno firmato una dichiarazione comune, nella quale si elencano le condizioni per la partecipazione dei due gruppi al prossimo voto: tra queste, l'abrogazione della prerogativa presidenziale di dichiarare la legge marziale, con la quale Marcos governò il Paese per nove anni, e di quelle norme costituzionali che danno al Capo dello Stato il potere di legiferare per decreto. Le elezioni d: maggio per il rinnovo dei circa 200 seggi dell'Assemblea Nazionale costituiscono il primo test per Marcos dopo l'assassinio, nell'agosto scorso, del leader dell'opposizione Benigno Aquino. , cos dopo iassassinlo. nell'agosto scorso, del leader delloppo- ; slzlone Benigno Aquino. I

Persone citate: Benigno Aquino

Luoghi citati: Filippine