Mosca: Reagan fa il pacifista soltanto per motivi elettorali

Mosca: Reagan fa il pacifista soltanto per motivi elettorali Le prime reazioni sovietiche al discorso del Presidente Mosca: Reagan fa il pacifista soltanto per motivi elettorali " MOSCA — La radio sovietica ha detto ieri che «non c'è tiulla di essenzialmente nuovo» nel discorso del presidente americano Reagan sulle relazioni con l'Urss e che principale scopo del capo della Casa Bianca è stato quello di «scrollarsi di dosso la fama di guerrafondaio in un anno di campagna elettorale». Nella prima reazione di Mosca all'intervento .radiotelevisivo di Reagan. l'emittente ha detto che il presidente americano «ha vi.tualmente riaffermato il suo desiderio di trattare con IVrss da una posizione di forza, politica che ha già fatto bancarotta in passato». Reagan — ha aggiunto la radio nei suoi servizi in lingua inglese — ha sostenuto che 11 mondo è diventato "più sicuro in seguito all'accresciuta forza bellica degli Stati Uniti, ma «in realtà, è stato proprio il desiderio degli Stati' Uniti di assicurarsi una superiorità militare sull'Urss ad accrescere la minaccia di una guerra nucleare e a far fallire i negoziati sul controllo degli armamenti». Radio Mosca non ha commentato in dettaglio il discorso e non ne ha esplicitamente notato il tono distensivo e aperto al dialogo. Implicitamente, però, l'emittente ha riconosciuto che Reagan ha usato un tono diverso dal solito, se non altro per. apparire più pacifista e fronteggiare «i timori del 60 per cento degli americani secondo i quali, sotto la sua presidenza, è aumentatovi rischio di guerra». Anche l'agenzia Novosti. in un commento diffuso prima del discorso di Reagan, aveva parlato di un «falco travestito da colomba» riconoscendo che «la propaganda di Washington in tema di politica estera ha subito una notevole metamorfosi» e che «le frasi pacifiste hanno sostituito quelle belliciste», ma definendo il tutto «retorica e demagogia». Secondo la Novosti. in un anno di elezioni presidenziali negli Stati Uniti i sondaggi hanno dimostrato che «ha maggiori probabilità di successo chi si dimostra un sostenitore della pace che chi fa il guerrafondaio»; ciò spiegherebbe il tono morbido usato da Reagan nel suo discorso che «non contiene nulla di essenzialmente nuovo». (Ansa)

Persone citate: Reagan

Luoghi citati: Mosca, Stati Uniti, Urss, Washington