Stornello dopo 9 giorni di carcere

dopo 9 giorni di carcere Arrestato per corruzione, ina non avrebbe preso tangenti dopo 9 giorni di carcere ROMA — Quando è uscito, alle 17.20 di Ieri, 1 pochi fedelissimi In attesa davanti a Regina Coell l'hanno quasi soffocato. E chi lo bacia su una guancia e l'altra, e cht lo abbraccia, e chi gli prende la mano, e chi riesce appena a toccarlo ed è contento lo stesso. Anche Salvatore Stornello. socialista, vicepresidente dimissionario della Regione siciliana può essere ben contento: ma non troppo. Arrestato 11 giorno dell'Epifania con l'accusa di corruzione, aveva chiesto la scarcerazione per assoluta mancanza di indizi: invece, per il momento, si deve accontentare della libertà provvisoria. Esce Stornello e con lui gli altri arrestati: Agostino Porretto e Giuseppina Falletta Cardovana. L'accusa per corruzione — 11 mandato di cattura, In questo caso, è facoltativo — a quanto pare non regge più di tanto. Ancora qualche giorno e il giudice Istruttore Francesco Mislanl potrebbe decidere 11 proscioglimento definitivo. Una vicenda, secondo fedelissimi di Stornello, che nasconderebbe un intrigo a base di storie personali, rivalità politiche, molto pettegolezzo e poca credibilità. -Stornello — ribadisce una nota della segreteria psi — è figura integerrima, coscienzioso, corretto-. In carcere, ma perché detenuto per altra causa — 1 suol rapporti con l'«assoclazione a delinquere di stampo mafioso» che fa capo a Francesco Pazienza — rimane l'imprenditore Alvaro Giardlli. Titolare della società «Aeragrlcola», Giardilt è stato 11 primo a fare il nome di Stornello. Nella sua lunga deposizione aveva dipinto il vicepresidente della Regione siciliana, nonché assessore al Territorio, con la tinta del corrotto. Stornello, tramite la titolare di un'agenzia pubblicitaria, l'intraprendente Giuseppina Falletta Cardovana detta-Cleopatra-, avrebbe intascato — secondo Giardlli — tangenti da Giardili. Nove giorni dopo il clamoroso arresto, la libertà provvisoria concessa dal giudice Mislanl lascia intendere che la versione di Giardlli fa un po' acqua. L'-Aeragrlcola», infatti, con una delibera firmata proprio da Stornello era stala esclusa dall'appalto (quasi 12* miliardi) per 1 rilievi aerofotogrammctrlcl della Sicilia. Dunque come poteva agevolare Giardlli, se proprio Stornello l'ha tolto di mezzo, addirittura l'ha segnalato all'Alto commissariato antimafia, il prefetto Emanuele De Francesco? Appunto questa è stata la tesi della difesa, Salvatore Stornello, salutato l'agente di custodia con 1 capelli rossi addetto al portone d'uscita, aveva lo sguardo perso, la barba lunga di un giorno, la camicia bianca chiusa fino al colletto, il soprabito addosso e una borsa di pelle nella mano sinistra. Aria stralunata, poche parole — tre —, forse la voglia di parlare frenata dai prudenti consigli dell'avvocato Carlo Striano. Com'è l'esperienza del carcere? «Da paese incivile*. Poi, circondato dal frenetici fedelissimi guidati da Graziano Gurrierl, il suo segretario particolare, si è ritrovato su una Golf bianca ed è partito. Nessuna conferenza stampa, niente dichiarazioni. Parla, però, la figlia Pinuccla, che l'ha aspettato fuori da Regina Coell: »Il 17 compie 60 anni, ina questo non è un regalo». Parla l'amico, Antonio Cassarlno, coppola pied de poule ben calcata, avvocato a Ragusa: «E' completamente innocente, vogliamo il proscioglimento pieno». Parla il difensore Striano: «Stornello non voleva la libertà provvisoria, non voleva die la chiedessi. Certo, questo provvedimento, concesso a pochi giorni da una cattura tanto teatrale quanto Ingiustificata, p07ie seri Inter* rogatila circa il perdurare di un sistema...». Attorno al caso Stornello si annunciano, prevedibili, le polemiche sui mandati di cattura facili. A Isplca, provincia di Ragusa, dove Stornello è sindaco, si prevede Invece festa grande. Ieri mattina, saputo dell'Imminente scarcerazione, alla sezione socialista Pietro Nenni è stata esposta la bandiera del garofano. Andranno in pullman a riceverlo, all'aeroporto di Catania. Poi, corteo di macchine fino al paese e comizio finale In piazza. Giovanni Cerniti

Luoghi citati: Catania, Isplca, Ragusa, Roma, Sicilia