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Bonn, rapilo militare americano Era ad dello al missili Pershing Due telefonate alla moglie: «Sono in mano a dimostranti pacifisti» Bonn, rapilo militare americano Era ad dello al missili Pershing BONN — Un caporale dell'esercito americano, Liam Powler, 21 anni, in forza al reparto addetto al missili nucleari Pershing 2, è stato sequestrato venerdì a poca distanza da Stoccarda. I suoi rapitori gli hanno concesso di telefonare due volte ieri alla moglie: «Vogliono die si sappia che i tedeschi sono contrari allo spiegamento dei missili. I giornali americani devono pubblicare un comunicato contro i missili, questo è il loro ultimatum. Minacciano di uccidermi. Ci sono 72 ore di tempo», lia detto Liam Fowler. Il rapimento, dunque, sarebbe una clamorosa azione di un commando di pacifisti. II comando delle forze americane in Germania parla di «situazione estremamente pericolosa» e il portavoce dell'unità in cui il giovane presta servizio, il maggiore Anthony Maravola, si è rifiutato di fornire ulteriori notizie precisando che quello che conta è «non mettere a repentaglio la vita di un uomo». Gli unici elementi di cui si è venuti finora a conoscenza sono quelli desumibili dalle telefonate fatte, alle 2,35 e alle 17,30 di ieri, alla moglie e da una terza telefonata (questa ricevuta dall'agenzia di stampa tedesca Dpa) nella quale l'ignoto interlocutore ha parlato di una-azione compiuta da «dimostranti». Si sa anche che il giovane aveva lasciato la base, venerdì pomeriggio, con l'intenzione di andare a GOpplngen, località non di- stante da Schwabisch Gmtlnd (dove si trova la base) per riscuotere un assegno. L'assegno, a quanto ha precisato un portavoce americane, è stato in effetti riscosso alle 16. Poi del giovane militare si sono perse le tracce. Doveva tornare a casa, una villetta poco distante dalla base militare, dove lo attendeva la moglie. E' stata proprio la donna a dare l'allarme, in piena notte, dopo aver ricevuto la prima telefonata. Un portavoce della polizia tedesca ha riferito che il caporale ha telefonato alla moglie affermando di essere stato rapito da sei tedeschi che l'avevano seguito con un'altra auto mentre con la sua «Dodge» rossa stava tornando a casa. Dopo averlo bloccato e averlo fatto salire sulla loro macchina—cosi ha raccontato — lo hanno fatto girare per diverse ore nella campagna portandolo in un posto a lui sconosciuto, da dove ha tele¬ fonato. Nella sua prima chiamata, Liam Fowler non ha detto nulla sulle intenzioni del suol rapitori. Solo alle 17,35 di ieri, nella seconda telefonata, il militare americano ha detto alla moglie che 1 «dimostranti» che lo tengono prigioniero vogliono che si metta in contatto con i suol parenti, in Florida, e li inviti ad una «azione di sensibilizzazione dell'opinione pubblica d'oltre oceano sui problemi provocati dall'installazione dei missili nucleari americani in Europa». La polizia militare americana sta collaborando con quel- ì la tedesca e le indagini sono; coperte da un riserbo strettissimo. La brigata cui appartiene Liam Fowler è responsabile del 9 missili nucleari Pershing 2 già operativi presso la base aerea di Mutlangen, situata a 3 chilometri da Schwabish Gmtlnd, non lontano da Stoccarda.