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Craxi e Doni Mintoti sono concordi «Difendere la neutralità di Malto» Un'ora di colloqui a Palazzo Chigi sui rapporti fra i due Paesi ■■■■ ■ ' ^ • t Craxi e Doni Mintoti sono concordi «Difendere la neutralità di Malto» DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — In Italia per una breve visita di lavoro, Dom Mintoff è stato ricevuto ieri mattina a Palazzo Chigi da Craxi. .Un'ora di colloqui, durante la quale il presidente del Consiglio e il primo ministro di Malta hanno esaminato a fondo i rapporti bilaterali anche nei loro riflessi sulla situazione del Mediterraneo, ! alla cui stabilità i due Paesi sono egualmente interessati. Il riconoscimento italiano dello status di neutralità di Malta, ha detto Craxi, investe un valore permanente ed assume per il nostro governo un rilievo politico per l'intera area mediterranea. «L'Italia — ha sosttollneato il presidente del Consiglio — resta convinta che questo status dichiarato dal governo maltese sia riconosciuto da altri Paesi i quali potrebbero associarsi agli sforzi diretti allo sviluppo economico dell'isola». Il governo italiano intende mantenere e rinnovare gl'impegni assunti nel settembre '80, al momento della ratifica degli accordi sulla neutralità. Inoltre è pronto a rlnegoziare il protocollo finanziarlo, scaduto alla fine dello scorso anno, secondo criteri che tengano conto dell'esigenza sin qui maturata e della necessità di meglio favorire iniziative che assicurino un andamento più equilibrato nel rapporti economico-commerciali tra i due Paesi. Malta, ha rilevato Dom Mintoff, conta moltissimo sul mantenimento dei rapporti di amicizia con 'Italia, augurandosi che in futuro essi potranno essere ulteriormente rafforzati. Ed ha manifestato l'aspettativa che, in occasione delle nuove trattative sul protocollo finanziario, gl'interventi di sostegno italiano possano dirigersi in maniera più efficace ai reali bisogni del Paese. Al termine dell'incontro con Craxi, Dom Mintoff, parlando coi giornalisti, ha criticato in particolare l'atteggiamento della de, spiegando che questa pone difficoltà a Malta: -Per superarle dovremo, incontrarci coi dirigenti di questo partito. Speriamo di poterlo fare al più presto. Non vogliamo che la de destabilizei Malta aiutando il partito di opposizione». Il primo ministro ha chiarito che la democrazia cristiana «a livello di governo dice di apprezzare la neutralità di Malta, mentre a livello di partito dice che l'isola fa parte dell'Europa». Di qui la necessità di un incontro chiarificatore nei prossimi mesi