Honduras e Nicaragua ai ferri corti

Honduras e Nicaragua ai ferri corti L'elicottero americano colpito dai sandinisti fa esplodere la tensione Honduras e Nicaragua ai ferri corti Richiamati gli ambasciatori nelle rispettive capitali - Tegucigalpa ricorre all'Osa e parla di aggressione TEQUCfOALPA —i governi del-Nicaràgua e dell'Honduras hanno richiamato in patria i rispettivi ambasciatori per consultazioni. La vicenda dell'elicottero statunitense, colpito dal fupeo dell'esercito sandlnista nella zona di frontiera, sta facendo precipitare la tensione fra i due Paesi, L'Honduras ha chiesto anche la convocazione del Consiglio permanente dell'Organizzazione degli Stati americani (Osa). Il governo di Tegucigalpa ha preannunclato che intende esporre -le gravi minacce contro la pace e la sicurezza regionali derivanti da questo attacco- costato la vita al pilota dell'elicottero americano che era Impegnato in esercitazioni militari congiunte con le forze armate honduregne. Il governo del Nicaragua, da parte sua, ha confermato che le sue truppe hanno abbattuto 1 elicottero americano, ma Daniel Ortega, coordinatore della giunta sandinlsta, ha negato che i soldati abbiano spaiato contro il velivolo già a terra (è la tesi degli Stati Uniti). -Non possiamo accettare la versione secondo la quale il pilota fu preso di mira dopo II tuo atterraggio-, ha detto Onega, ribadendo che le truppe del Nicaragua spararono al velivolo mentre si trovava -nello spazio aereo e sul territorio nazionale-. Or- tega ha definito il pilota deceduto -una vittima della politica di aggressione degli Stati Uniti in Centro America-. La vicenda dell'elicottero continua a suscitare polemiche anche negli Stati Uniti. Tre concorrenti alla candidatura democratica per le prossime elezioni presidenziali hanno criticato la politica del- lHlpSHWrsS l'ammlnistrazlone Reaean in Honduras e hanno chiesto l'immediato ritiro delle truppe americane da quel Paese. Si tratta del senatore Gary Hart del Massachusetts, di Walter Mondale, e del reverendo Jesse Jackson. Anche per far fronte a queste polemiche il segretario di Stato George Shultz è torna¬ to sulla vicenda ribadendo che è -inaccettabile- il fatto che i nicaraguensi abbiano sparato sull'equipaggio di un elicottero disarmato, e a terra. Shultz ha detto che, anche se l'elicottero avesse violato lo spazio aereo del Nicaragua, il problema reale è rappresentato dalla condotta del soldati sandinisti, dopo che l'elicottero è atterrato in territorio honduregno, dove è stato colpito da colpi provenienti dal Nicaragua. Shultz lia poi negato che vi siano piani per intraprendere, un'operazione militare -punitiva- contro il Nicaragua. (Ansa-Agi) •'«»>ft»Mffl.,>«ìft Tegucigalpa. Un elicottero statunitense recuperi» il Bell «Jet Ranger» abbattuto dalle forze sandiniste (Tel. United Press)

Persone citate: Daniel Ortega, Gary Hart, George Shultz, Jesse Jackson, Shultz, Walter Mondale