Ferrari: il fumo non farà crollare il «mito Ferrari»

Ferrwk il turno non farà crollare il «mito Ferrari» Intervento del costruttore dopo il «sì» al tabacco Ferrwk il turno non farà crollare il «mito Ferrari» Dopo avere ricevuto mercoledì pomeriggio la comunicazione ufficiale che 1' etichetta Marlboro sarebbe ufficialmente comparsa da quest'anno sulle Ferrari di Formula 1, abbiamo commentato l'avvenimento che a nostro avviso assume un carattere particolarmente importante. Un fatto «storico» nel limiti dello sport, che tuttavia dà la misura di come 1 tèmpi cambino, di come tutto ciò ohe soltanto qualche anno fa sembrava impossibile, ora diventi realtà. L'Ing. Enzo Ferrari, sempre attento a ciò che si dice della sua Scuderia, replica ora esprimendo con spirito giornalistico il suo parere sulla vicenda. Caro CMavegalo. leggo su La Slampa di oggi (ndr: ieri) il suo commento con l'angosciato Umore di una Ferrari pitturata a pallini e il sarcastico interrogativo finale. Una iniziativa di Arnoux e Alboreto? No. sono io che ho deciso di abbinare al nome 'del pilota l'emblema della Casa che vii ha garantito peri prossimi tre anni la disponibilità dei piloti die la Ferrari riterrà di impiegare nel campionato mondiale di Formula 1. Non si tratta di sottostare a •■compromessi', ma se pure così fosee sarei in buona compagnia, poiché anclte la Santa Sede si è valsa del concorso della Philip Morris per far conoscere negli Stali Uniti, con la mostra « Vatican Collections... i propri tesori d'arte. Sì tranquillizzi, caro Chiavcgato: nessun mito clic crolla. Né a Roma, né a Mannello... Cordiali saluti. Enzo Ferrari Non mi sono mal scandalizzato per il fenomeno di diffusione degli sponsor, sia nello sport che nello spettacolo e nel mondo della cultura. Non sempre sono interventi di finanziamento intelligenti, qualche volta alcuni agiscono come elefanti fra i vasi di cristallo. Ih qualsiasi attività, tuttavia, è sempre più difficile coprire le spese se non si chiedono aiuti esterni. Non mi sembra dunque che ci sia nulla di male se la Ferrari si allinea all'andamento generale. Del resto, è in buona compagnia, visto che — come ricorda Ferrari — segue l'esempio della Santa Sede. Mi consenta, però, il costruttore di Maranello se non di stupirmi, almeno di rammaricarmi. Forse, a forza di partecipare alle sue conferenze-stampa, avevo interpretato male certi discorsi, mi ero fatto in un certo senso indottrinare: credevo che gli sponsor fossero gente malvagia e perversa, individui senza scrupoli che nulla possono dividere con il vero automobilismo. Ma, magari, questa -verità» valeva quando certe scritte comparivano sulle altre macchine. Adesso invece ho capito. E poiché la Philip Morris consente alla Ferrari di guardare con tranquillità al suo futuro. 1' equivoco è risolto. Ne sono felice. Anche perché cosi ho scoperto che il fumo non fa (più) male. c. eh.

Persone citate: Alboreto, Arnoux, Enzo Ferrari, Philip Morris

Luoghi citati: Mannello, Maranello, Roma, Stali Uniti