Al Festival di Salisburgo il nuovissimo Re di Berio

Al Festival di Salisburgo il nuovissimo Re di Berio Aprirà il 26 luglio Chailly col «Macbeth» di Verdi Al Festival di Salisburgo il nuovissimo Re di Berio SALISBURGO — Con il Macbeth di Verdi diretto da Riccardo Citatili), regista Piero Faggioni, scene e costumi di Ezio Frigerio, si aprirà il 26 luglio nella Grosses Festspielhaus il Festival di Salisburgo 1984. Canteranno, nei ruoli principali, Ghena Dimitrova, Piero Cappuccini e Nicolai Ghiaurov. E' la prima volta che il giovane direttore italiano guida : uno spettacolo nel più presti- ; gioso dei Festival europei che presenta quest'anno un'altra, ancora più importante novità: l'ultima opera di Berio, Un re in ascolto, commissionata dal Festival e allestita in coproduzione con l'Opera di Vienna. La prima assoluta di ' questo lavoro è prevista per il 7 agosto: direttore i'orche- ! stra sarà Lorin Maazcl, regista Góte Friedrich, scene e costumi saranno firmati da Schneider-Siemssen e Rolf Langenfass. '.Dunque la nimica contemporanea entra al Festival di Salisburgo, manifestazione tradizionalista, che punta tutte le sue carte sulla fama degli esecutori amplificata dalla pubblicità dell'industria discografica che ha qui uno dei suoi centri propulsori. Le altre opere in programma, in allestimenti che non si distinguono certo per particolari modernità, sono tutte riprese dalle stagioni degli anni scorsi: torna il Cavaliere della rosa diretto da Karajan, tornano Cosi fan tutte diretto da Muti, Idomeneo con Pavarotti e il Flauto Magico, entrambi con la direzione ili Ja¬ mes Levine. Tra i cantanti spiccano i nomi di Agnes Baltsa, Wilma Lipp, Anna Tomowa-Sintow, Elisabeth Connel, Francisco A taiga, Peter Schreier, Sesto Bruscantini, prodigio di conservazione vocale, impegnato in Cosi fan tutte nel ruolo di Alfonso. r Nutrito è pure il calendario dei concerti sinfonici in cui saranno impegnate alcune tra le migliori orcliestre del mondo, dalla Filarmonica di Vienna a quella di Berlino, dalla Boston Symphony all' Academy of St. Martin in the Fields sotto direttori come Claudio Abbado, Nr ville Marrìner, Riccardo Cliailly, Herbert von Karajan, Gerd Albrecht, Lorin Maazcl, Riccardo Muti, Selji Ozaioa. Attorno alle grandi manifestazioni operistiche e sinfoniche il programma del Festival prevede tutta una serie di concerti da camera, serate di lieder e Mozart-Matineen il sabato e la domenica mattina con l'Orcliestra del Mozarleupi. I pianisti Alfred Brendel, Krystian Zimerman e Maurizio Pollini si alterneranno ai violinisti Zuckerman e Kremer e al violoncellista Heinrich Schiff; mentre il gruppo dei liederisti è formato da Marilyn Home, Edita Gruberova, Chrisla Ludwig, Hermann Prey, Leontyne Price, Walter Berry, Werner Hollweg, Dietrich Fischer-Dieskau, Katleen Battle. Cinque 'Serenate» e sette concerti di complessi da camera insieme a quattro concerti di musica sacra completano il panorama musicale del Festival che offre anche spettacoli di prosa, balletti serate di recitazione, pantomime in una concomitanza di avvenimenti che non ha eguale per densità e qualità di proposta in nessun'altra manifestazione consimile. P. gal. wr . ii wr . Ghena Dimitrova e Sesto Bruscantini. Al festival di Salisburgo lei canterà Verdi, lui Mozart

Luoghi citati: Berlino, Boston, Salisburgo, Vienna