La bimba di 11 anni con il fegato nuovo di Ezio Minetto

La bimba di 11 anni con il fegato nuovo Esito positivo del trapianto La bimba di 11 anni con il fegato nuovo Col suo fegato nuovo di marca inglese,' l'undicenne bambina italiana — di cui, secondo il corretto stile anglosassone, non vengon date né le generalità né. 1 soliti pettegolezzi — ha felicemente superato la prima dura tappa, operatoria, del trapianto di fegato. Il tempo dirà se, cosi — con un fegato nuovo che cresca normale con lei — avrà davvero raggiunto la vittoria sul tumore epatico che criticamente si annidava nel suo fegato di bambina. Per anni 11 trapianto di fegato si è dimostrato intervento disperato e costoso, quasi una metodologia sperimentale dai più mediocri e transitori risultati. Poi, negli ultimi tempi — specie per i merito della terapia immunodepressiva «antirigetto» con la preziosa -ciclosporina A» — i risultati sono considerevolmente migliorati: tanto che oggi si può già parlare, a ragion veduta, di •indicazioni» all'Intervento in casi selezionati. Nel bambini, risultati relativamente soddisfacenti sono stati ottenuti in casi di «atresla» congenita delle vie biliari, di «malattia di Wilson», «deficienza di alfa-1-antitrlpsina» e di gravi alterazioni metaboliche del glicogene. L' utilizzazione della ciclosporina A — che l'industria farmaceutica ha preziosamente estratto da un «fungo imperfetto» (Trichiderma Polysporum) di chissà qual lontano paese esotico — ha indubbiamente permesso di ridurre fortemente la frequenza del «rigetto» del trapianto in fase acuta. Perché — dirà qualcuno — in Inghilterra e non In Italia, dove certo non mancano né i centri né gli operatori speciali? In occasione del Congresso, attualmente in corso a Roma, su -Nuove frontiere della circolazione extracorporea-, C. U. Casclani — presidente della Società italiana del Trapianti — ci ha sottolineato che la legge è lenta a i venire e, senza disponibilità ; di fegati (e anche di reni) da 1 traplantare, la lista dei potenziali candidati all'intervento rimane ferma. Ezio Minetto

Luoghi citati: Inghilterra, Italia, Roma