Due autisti inglesi ostaggi di allevatori in Normandia

Due autisti inglesi ostaggi di allevatori in Normandia Anche un sequestro (18 ore) nella «guerra degli agnelli» Due autisti inglesi ostaggi di allevatori in Normandia PARIGI — Un episodio minore, uno dei tanti che avvelenano i rapporti comunitari. Un nuovo capitolo della 'guerra degli agnelli, che Francia e Inghilterra combattono da anni, con alterne fortune; un'azione considerata una risposta alla 'guerra del latte, dichiarata da Londra. Per diciotto ore. due autisti inglesi sono stati tenuti in ostaggio da un gruppo di allevatori francesi. Erano stati fermati mercoledì notte vicino adAlengon, mentre trasportavano un carico di carne a Le Mans. Ieri sera, là polizia li hi liberati a Parigi: una delegazione di allevatori li stava portando al ministero dell'Agricoltura ('non li tenevamo in ostaggio. Erano solo una garanzia perché il ministro ci ricevesse»). La vicenda, che è stata esaminata «con preoccupazione» dal governo inglese, e che in Gran Bretagna ha suscitato reazioni indignate (qualcuno ha chiesto di bloccare le importazioni di latte francese), era incominciata poco prima della mezzanotte di mercoledì. Un commando di agrlcol- tori normanni ha'bloccato i due autocarri inglesi sull'autostrada Rouen-Le Mans, e ha organizzato un 'Corteo su Parigi.: i due autisti sono stati costretti a seguire gli allevatori, che ieri mattina hanno distribuito la carne sequestrata ad alcuni orfanotrofi. Gli 'ostaggi, sono stati trattati bene: «da re», assicurano i francesi. Gli avrebbero offerto una colazione «tipicamente normanna», in una fattoriapoco lontana da Alenf ori, e prandi dosi di Calvados. Arrivati a Parigi, gli allevatori sono stati fermati dalla polizia mentre raggiungevano ti ministero dell'Agricoltura. I due autisti sono stati accompagnati all'ambasciata britannica. Poco prima, il presidente Mitterrand si era impegnato con il leader dei laboristi inglesi, Neil Kihnock, in visita a Parigi: libereremo i due auti- '"'

Persone citate: Mitterrand, Neil Kihnock

Luoghi citati: Calvados, Francia, Gran Bretagna, Inghilterra, Londra, Parigi