De Mita chiude lo scontro con Pertini apre un nuovo fronte con i socialisti di Ezio Mauro

De Mita chiude lo scontro con Pertini apre un nuovo fronte con i socialisti Ha scritto al Presidente: le mie frasi sono state male interpretate De Mita chiude lo scontro con Pertini apre un nuovo fronte con i socialisti Duro attacco a Craxi in un editoriale del «Popolo» - «Questo non è un governo socialista, ma un'intesa di coalizione per ora guidata da un socialista» - Disponibilità alla collaborazione, «ma questo non significa disciplina e silenzio» - Replica delPAvanti!, che parla di «rissa provinciale che può diventare pericolosa» ROMA — Nello stesso giorno, De Mita chiude lo scontro con Pertlnl, ma apre un nuovo fronte polemico con Craxl. Preso atto delle critiche e delle reazioni negative che 11 suo attacco alla presidenza della Repubblica aveva provocato dentro la de e negli altri partiti di governo e di opposizione, 11 segretario democristiano ha telefonato al Quirinale annunciando un chiarimento, poi ha scritto una lettera personale a Pertini. Il Capo dello Stato, dopo un colloquio telefonico con De Mita e con il suo consenso, ha deciso di rendere pubblico 11 messaggio, lasciando cosi intendere di ritenere chiusa, da parte sua, quello che gli ambienti della presidenza giudicano un episodio «sgradevole». E la lettera di De Mita, in effetti, mira a eliminare ogni margine di equivoco e di polemica nei rapporti tra il vertice della de e il Quirinale. Nella lettera, infatti. De Mita parla di 'Sorpresa' e di 'amarezza' di fronte a interpretazioni che giudica 'pretestuose- dei suol discorsi di Trento e di Brescia, e sceglie la strada di un chiarimento diretto, personale più che politico con il Presidente, spiegando di 'Sentire il bisogno- di esprimere a Pertini 'il suo stato d'animo- ' Soprattutto. De Mita distingue nettamente tra 1 suol rilievi sulla crisi delle istituzioni, che conferma, e i rilievi sulla condotta di Pertini che gli sono stati attribuiti, e che respinge. Nei suol discorsi, spiega infatti 11 messaggio. 11 segretario de ha analizzato .elementi oggettivi-, come 11 distacco tra politica e società e le disfunzioni del meccanismi istituzionali, che alimentano .tenderne alla personalizzazione e rischi di qualunquismo-. Un discorso di carattere generale — fa dunque notare De Mita—che .in nessun modo- poteva e doveva essere .distorto- in polemica personale. «Se avessi avuto questa intenzione — aggiunge il segretario de — lo avrei fatto senza giri di frasi-. .Puoi e devi credermi- — si rivolge ancora De Mita a Pertini — .quando affermo che non c'era nel mio dire alcuna intenzione polemica nel tuoi' confronti-. Il leader de conferma la sua stima per la persona di Pertini, 11 suo «operato», la sua -schiettezza-. Se mai, conclude con una frecciata a Spadolini, qualche rilievo poteva riguardare .chi governando parla come se fosse all'opposizione' o chi «Gestendo un partito parla contro la cosiddetta partitocrazia: Chiuso 11 conto con 11 Quirinale (che per la de si presentava in passivo, visto l'Isolamento del vertice democristiano In questa polemica) De Mita non ha perso tempo ed è passato subito dalla difesa all'attacco cercando di chiudere ogni spazio alle forze che sulla spinta dello scontro con il Quirinale lo avevano attacca- a o o o i o o i to duramente anche In vista della campagna precongressuale democristiana ormai alle porte. Come bersaglio della sua replica, 11 segretario de ha scelto il maggior partito della coalizione di governo, il psl, che dopo una cauta reazione nel primi giorni degli attacchi a Pertini, lo aveva via via incalzato, accettando con Formica la sfida democristiana per la successlona al Quirinale, e invitando mercoledì con un fondo dell'/l ronfi.' la de a non minare l'intesa di governo a cinque. De Mita ha concordato con Galloni un editoriale del Popolo che è in realtà un contrattacco a tutto campo. Intanto, dice 11 giornale democristiano, il psl ha ormai .una tradizione- nello schierarsi per ultimo, a fianco di Pertlnl: ma questa volta, 11 ritardo è esagerato- e denuncia la volontà di -strumentalizzarela polemica. Tutto questo —si chiede 11 quotidiano della de — perché? E perché 11 tentativo socialista di allargare la polemica ai rapporti tra i partiti che sostengono 11 governo? La risposta di De Mita è durissima: la de conferma la sua fiducia a questo governo, precisando però che «non è un governo socialista-, ma un'intesa di coalizione «per ora» guidata da un socialista. Secondo 11 Popolo il comportamento della de è «leale, discrete e costruttivo- e rappresenta «i<n esempfo» di come si collabora quando non si ha la presidenza, senza »aftepplamenfi InsfabfH o capricciosi» che pure 'furono una cara tteristica delpsi-. Ma collaborazione — ammonisce 11 Popolo rivolto al psl — non significa «disciplina e silenzio-. È la.de non accetta -polemiche diversive' ma Invita 11 governo a guardare agli impegni assunti In materia di politica economica. Una rèplica che abbandona ogni cautela, dunque, e che già ha provocato una controreazione dura anche se preoccupata nel psl. UAvantl!, cercando di non allargare lo scontro, parla di -rissa provinciale- che sconfina «dorè la polemica diventa molto pericolosa-, su terreni del tutto •Impropri». Per quanto riguarda gli appuntamenti che attendono il governo In campo economico, «fuffi I parffff dovrebbero ritenersi impegnati in pari grado-: veder riaprire — conclude VAvanti! chiamando in causa anche 11 prl — un giorno da parte di uno, un giorno da parte di un altro 'il concorso per rigoristi antemarcia- è -spiacevole, sgradevole, stucchevole-. Partendo dalla polemica di Capodanno, si è dunque arrivati molto lontano, e de e psl si trovano oggi faccia a faccia, divisi da parole dure, mentre tra 1 laici cresce l'irritazione repubblicana. SI tratta di capire se lo scambio di accuse di Ieri è una «coda» del casoPertinl, o è l'Inizio di uno scontro che mentre si avvicina la stagione del congressi non promette nulla di buono per Bettino Craxl. Ezio Mauro eqttbscc

Luoghi citati: Brescia, Roma, Trento