Un camorrista pentito «Su Enzo Tortora ho dichiarato il falso»

Un camorrista pentito «Su Enzo Tortora ho dichiarato il falso» Un camorrista pentito «Su Enzo Tortora ho dichiarato il falso» NAPOLI — Un'altra ritrattazione nel coro di accuse: contro Enzo Tortora. Viene i dal detenuto Antonio Verderame, presunto camorrista ' pentito che aveva sostenuto! di aver visto 11 presentatore televisivo nel castello di Cu-! tolo, ad Ottaviano, durante! una visita alla sorella del boss. Messo alle strette di fronte alle contestazioni dell giudici napoletani, ha finito con l'ammettere di aver dichiarato il falso: «Sono stato obbligato a farlo — avrebbe riferito —, l'obiettivo era quello di inquinare l'inchiesta in modo che i difensori di Tortora avrebbero potuto facilmente scagionarlo. Così aveva deciso la camorra». Secondo indiscrezioni trapelate negli ambienti vicini alla polizia giudiziaria, Verderame avrebbe inoltre dichiarato che 1 vertici della Nco avevano in programma un altro plano, altri detenuti avrebbero dovuto fingersi pentiti, rivelare fatti inediti frutto di invenzioni in modo da favorire la difesa del presentatore televisivo ligure. Il tribunale della Libertà, intanto, non s'è ancora riunito per pronunciarsi sulla richiesta o sull'istanza avanzata dai difensori di Enzo Tortora. Una decisione è attesa per la fine della settimana. a. 1.

Persone citate: Antonio Verderame, Enzo Tortora, Tortora, Verderame

Luoghi citati: Napoli, Ottaviano