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Le Alia « tricolori » eli Pafrese-Cfieever sfidano fa Ferrari Le Alia « tricolori » eli Pafrese-Cfieever sfidano fa Ferrari DAL NOSTRO INVIATO TREVISO — Mancano due mesi e mezzo all'inizio del campionato mondiale, ma già la Formula 1 infiamma gli animi: per vedere la presentazione ufliciale del team Euroracing-Alfa Romeo con il nuovo sponsor Bcnetton sono accorsi circa in settemila a riempire il «Palaverde... una costruzione stupenda e modernissima nata per il basket (lo stesso sponsor patrocina l'ambiziosa squadra di A2 di Treviso) e invasa per un giorno dai bolidi a quattro ruote. Sapore di novità, ma anclie di antichi duelli. Quest'Alfa Romeo con un pilota italiano, Riccardo Pa- trese. e un altro americano ma con licenza tricolore, Eddie Cheever, fa sognare un autentico, vero, concreto duello con la Ferrari di Michele Albereto. Siamo al Coppi-Barlali del ciclismo epico, al Bianchi-Legnano del motori. «E' ciò che mi auguro — ha detto il pilota padovano — e il potenziale nella squadra c'è per essere protagonisti. Non ci facciamo illusioni, non lanciamo proclami dicendo die puntiamo al titolo mondiale, ma vorremmo agguantare qualche vittoria, almeno un paio di Gran Premi. Poi si vedrà. Dobbiamo ancora risolvere qualche problema, cerchiamo di lavorare per r a e a a -; presentarci in forma il 25 marzo quando in Brasile prenderà il via il mondiale-. «Un primo risultato positivo — ha continuato Patrese — personalmente l'ho già avvertito. Da quando sono passato dalla Brabham all'Alfa la gente, i tifosi, hanno ripreso a seguirmi, direi ad amarmi. Spero di poter cosi dimenticar': gli episodi antipatici del passato. «Sono anch'io convinto — ha ribadito Eddie Cheever — che con Riccardo disputeremo un'ottima stagione. Sono americano. Tuttavia quando sono salito per la prima volta su queste vetture ed ho guardato il marchio Alfa Romeo mi 60HO commosso. E' una responsabilità correre con una. macchina così gloriosa, ma anche uno stimolo in più per impegnarsi a fondo. Sarà un campionato difficilissimo per tutti e noi cerclieremo di essere almeno protagonisti-. Tutti propositi ottimi che Paolo Pavanello. responsabile dell'Euroracing, il team clic gestisce il materiale e la squadra con i suoi quarantacinque uomini, conferma dicendosi sicuro di poter far meglio che non in passato. Il manager non nasconde la sua soddisfazione per avere a disposizione due piloti del calibro e dell'esperienza di Patrese e Cheever: «Pensavo — afferma senza pudore — di avere con De Cesaris il pilota più veloce del inondo. Con questi signori mi sono ricreduto già nelle prime prove-. Le vetture hanno un nuovo design, rosse in punta, verdi nella parte centrale e rosse nella coda con le scritte bianche. Un tricolore, insomma. E l'Alfa Romeo? La Casa milanese è sempre vicina ed interessata alla Formula 1. anche se forzatamente non può mantenere tutti i suoi impegni nel mondo delle corse. Il presidente Ettore Massacesi. che ha voluto essere vicino alla squadra per tutta la giornata, ha confermato quanto aveva già detto in passato, senza mezzi termini: «Non dimentichiamo la tradizione, ma dobbiamo guardare ai bilanci. Ci sono sei miliardi in tutto per costruire, sviluppare e gestire i motori turbo, non una lira di più. L'Autodelta avrà un bilancio di nove miliardi e cento milioni per l' intera attività che comprenderà anche quella legata alla realizzazione delle vetture più sportive. C'è un'azienda da salvaguardare e non si possono fare passi più lunghi della gamba. Prima di tutto Cristiano Chiavegato Ponzano Veneto. La nuova Alfa Romeo per il mondiale di F.I.Nei tondini, Palresg e Checwr