Muore la Canavesana? di Guido Novaria

Muore la Canqvesanq? Preoccupazione dopo i tagli al bilancio del Tt Muore la Canqvesanq? Si fa strada l'ipotesi che vengano recisi i «rami secchi»» che da Rivarolo portano a Castellamonte e a Cuorgnè-Pont I drastici tagli al bilancio del consorzio Trasporti Torinesi per contenere il deficit dell'azienda colpiranno anche la linea Canavesana? E' possibile che il TT rinunci alia concessione della tratta ferroviaria? Sono queste le domande che incominciano a circolare tra gli amministratori del Canavese dopo le notizie, piuttosto sconfortanti, sul destino della Torino-Ceres. C'è il timore che, anche per la Canavcsana, venga attuata una massiccia ristrutturazione che avrebbe comunque il merito di eliminare ogni spesa superflua e, soprattutto, di chiarire, una volta per tutte, se il trasporto su rotaia dev'essere rilanciato oppure nò. . a In Canavese, ad esempio, si assiste alla davvero curiosa concorrenza che il TT fa a se stesso, gestendo sia le linee automobilistiche clic ferroviarie. «£' giunto il vlomcnto di decidere — dice il sindaco di Castellamonte, Eugenio Bozzello —, non fi può pensare di rendere competitivo il treno quando poi si devono spendere centiìiaia di milioni ancìie per i bus. Il TT non può pensare di contenere il suo deficit tagliando le spese per i servisi gestiti fuori Torino. Il passivo dell'Alni sfiora i 165 miliardi contro i 23,5 della Canavcsana e della TorinoCeresu. Periodicamente, da Roma, giungono notizie di soppressione del cosiddetti «rami secchi,, della Canavcsana, quelli che partendo da Rivarolo pori ano a Castellamonte e a Cuorgnò-Pont. I tecnici dicono clie sono tratti ormai .superali, la cui manutenzione incide in maniera eccessiva sui bilanci delie aziende di trasporto. Ma finora, tutti gli amministratori della linea toccata dal treno hanno fatto quadrato per battersi cóntro la sua eliminazione. -A questo punto dovremmo ritrovarci tutti intorno a un tavolo, noi sindaci del Canavese, i dirigenti del TT e.gli amministratori regionali — prosegue Bozzello — e discutere su cosa vogliamo fare di questo treno. Credo che, al di là dei singoli campanilismi, tutti sorcino d'accordo di creare finalmente una linea efficiente nel tratto KivaroloSettimo-Torino eliminando i due rami secchi. Per arrivare a questo, però, è necessario creare una moderna rete viaria che permetta un rapido collegamento verso Rivarolo,.. Nei progetti di Bozzello, in buona sostanza, si dovrebbe realizzare una sorta di metropolitana di superficie con corse frequenti e rapide. logico che bisognerà superare il nodo di Settimo — dice ancora il sindaco di Castellamonte — dove i treni della Canavesanu si innestano sulla linea dello Stato; da unni si parla di quadruplicamelito dei binari sulla Torino-Chivasso, ma-finora sono soltanto progetti». Guido Novaria

Persone citate: Bozzello, Eugenio Bozzello, Pont, Pont I