Trovata la prigione dei Bulgari altri 2 arresti (uno è cutoliano)

Trovata la prigione dei Bulgari altri J arresti (uno è cutoliano) Gli inquirenti cercano ancora tre sardi (forse legati al Mas) Trovata la prigione dei Bulgari altri J arresti (uno è cutoliano) NOSTRO SERVIZIO ROMA — Due arresti, la tenda-prigione e la base della banda. Ogni giorno le indagini sul sequestro di Anna Bulgari e suo figlio Giorgio Calissoni si arricchiscono di nuovi elementi, particolari di un libro che non finisce comunque di riservare sorprese. In carcere sono finiti: Lucio Bianchi. 22 anni, marinista, incensurato, da Ortonovo, paesino ligure in provincia di La Spezia; e Antonio Maggio, 35 anni,' di S. Antimo (Napoli). Cutoliano di ferro, dicono gli archivi degli inquirenti. E non sono due arresti da poco. Erano stati bloccati venerdì e nella notte il sostituto procuratore di Latina Giuseppe Mancini ha spiccalo l'ordine di cattura. Maggio, uomo della mala, avrebbe fornito le armi alla banda, noleggiandole in cambio di una percentuale sul riscatto. Sulla fine che hanno latto i quattro miliardi pagali dalle famiglie Calissoni e Bulgari, gli inquirenti sono convinti che i soldi siano'già slati divisi dai componenti della banda. Ognuno ha avuto la sua letta di bottino. E diflicilincnte i 4 miliardi salteranno Inori. Anche se. fanno capire gli investigatori, quasi tutta la banda è stata sbaragliata. Ne mancherebbero all'appello tre: tutti sardi, si dice, e potrebbero avere contatti con il «Mas.. (Movimento armato sardo). Sarebbero stali loro i carcerieri di Amia Bulgari e del liglio. Carcerieri dai modi silicei, sempre duri. Il «chirurgo.. Francesco Più. quando ha mozzalo l'orecchio di Giorgio Calissoni ha avuto un solo e unico riguardo nei confronti del giovane: gli ha fatto bere, quasi a forza, a ino' di anestetico, mezza bottiglia di • libi e fcrru», una grappa sarda molto secca e molto Iorio.. Con gli altri della banda, solo vanterie e parole cattive: -Se vu bene per le mie pecore, può undare bene, anche per il signorino.'. ltcddtgmpucosv-'l'ulto questo avveniva a poco più di cinque chilometri il Sud-Ovest di Cocchina, in I località Montagnano. Un fitto bosco che corre lungo un canale, al fianco di una stradina che Unisce nella via Ardealina, a quaranta chilometri da Roma. Qui. madre e figlio sono siati tenuti per la maggior parte dei 35 giorni di prigionia. Vivevano dentro una tenda di tipo canadese che si portavano dietro a ogni spostamento, sistemata sempre in luoghi coperti alla visuale da arbusti, vicino a | | | I . i linquircnti. | un albero al quale venivano I | legati gli ostaggi, a un'ora di ! | cammino dalla strada. TrenCacinque giorni passa- ! ti quasi tutti all'aperto. Solo ! di tanto in tanto, durante i i trasferimenti, i banditi face-. vano riposare madre e figlio in un casolare abbandonato. Due piani, una decina di j stanze, due piccoli edifici ai | fianchi. Il posto serviva come punto d'appoggio e d'incon- | I tro per i sequestratori. E qui. I nel bagno, sarebbe stato la- | i gliato l'orecchio a Giorgio Calissoni. Sul pavimento, su I un bidone di plastica, su un muro sono ancora visibili le macchie di sangue. Sullo, nella vallata, passa la ferrovia. Tutt'attorno ! scende il silenzio. Dal bosco il I casolare è raggiungibile in poco tempo a piedi. Nella | zona, coltivala per io più a vigneti, vivono numerosi pastori sardi: gli investigatori non escludono che molte delle cose trovate nel covo possano appartenere a questi ul- j timi e non essere coilegate I con il duplice sequestro. Tutto deve essere ancora vagliato. «No» possiamo esser .preciso, tanno capire gli ■ E' certo che nb- biumo trovato inulti riscontri. Altri ne potremo ancora trovare, con i nuovi interrogatori degli arrestati e le testimonianze della gente che abita qui. che vi pascola le greggi o l'iene a caccia-. E le sorprese potrebbero non Unire. Tanto per cominciare una curiosità: non distante da li. domina la vallata una villa da signori. Appartiene alla famiglia Corsetti: e due anni la Mina Corsetti venne sequestrata dall'anonima. A lei andò bene, arrivò la polizia e arrestò i carcerieri. r, s. di . i Honia. Carabinieri ispezionano il casolare presso C'cccliina dove sono stali tenuti prigionièri Anna Itulgari e il figlio Giorgio Calissoni; il sequestro è durato 35 giorni (Tel. Associated Press)

Luoghi citati: La Spezia, Latina, Montagnano, Napoli, Ortonovo, Roma