L'ultima caccia all'ottarda

L'ultima caccia aìYottarda Sceicchi e falconi in Pakistan: poi per 5 anni la specie sarà protetta L'ultima caccia aìYottarda KARACHI — 7 falconieri arabi si stanno radunando nel Pakistan per cacciare l'ottarda, un uccello la cui carne è da essi ritenuta afrodisiaca. I cacciatori, tra cui figurano principi e dignitari del Golfo, setacceranno i luoghi dove abitualmente si trova questo uccello, nel Pakistan meridionale (la stagione terminerà a metà febbraio). Sarà questa l'ultima occasione per loro di dare la caccia all'ottarda: a Pesliawar. l'ottobre scorso, durante una riunione alla quale lianno partecipato 12 Paesi, è stati infatti stabilito di vietare per cinque a?mi tale caccia, al fine di preservare la specie. L'ottarda trascorre l'estate nell'Asia centrale sovietica, migra nel Pakistan durante l'inverno, dove viene cacciata con falconi addestrati. A causa dell'imminente entrata in vigore del divieto di caccia, i funzionari locali si aspettano un aumento del 50 per cento dei cacciatori. Hamdan Amjad Ali, vicepresidente della società per la preservazione degli animali seltmtici di Karachi, ha dichiarato che i gruppi di cacciatori comprendono da 15 a 20 sceicchi arabi e il loro seguito, i quali recano con sé diversi automezzi per trasportare tende, tappeti, letti, bagagli e acqua fresca, apparecchiature radio e una ventina di jeep: la caccia può durare anche un mese. L'ot'arda è un uccello bianco e marrone, poco più grosso di un pollo. Circa 3000 delle 20.000 ottarde che giungono ogni anno cadono preda dei più piccoli, ma più forti falconi. Ad ogni gruppo di cacciatori è consentito di uccidere 200 uccelli. La popolazione delle ottarde è diininuita di circa il 20 per cento nell'ultimo decennio. Ma per il Pakistan, un Paese povero che ha interesse ad assicurarsi denaro dai Paesi del Golfo, questo sport ^regale* significa un afflusso di circa sei milioni di dollari nelle sue casse. Inoltre ciò aiutali Pakistan a coltivare le relazioni con i leader arabi. A ciascun gruppo di cacciatori viene assegnata un'area separata di caccia e vi sono apposite guardie per allontanare eventuali intrusi, ili funzionari è stato comunicato che «l'invasione della zona destinata a- un dignitario da parte di altri visitatori po trebbe dare origine a serie complicazioni diplomatiche». Le^spese per la caccia cominciano a Karachi, dove gli sceicchi che non hanno portato con sé i propri falconi ne acquistano di già addestrati a prezzi che vanno fino a un milione di rupie (oltre 12 milioni di lire) e affittano speciali 'bungalow per ospitare gli uccelli fino al momento della partenza per le zone di caccia. La richiesta è alia per quanto concerne il falcone sacro, una specie nota per i suoi poderosi artigli, ma la cui cattura e vendita sono vietate. (Ansa - Reuter)

Persone citate: Hamdan

Luoghi citati: Pakistan