La Nigeria dopo il putsch vuol rinegoziare i debiti
La Nigeria dopo il putsch vuol rinegoziare i debiti La Nigeria dopo il putsch vuol rinegoziare i debiti LAGOS — Il generale Mohammed Buhari. capo del nuovo regime militare che controlla da sabato scorso la Nigeria, ha tenuto ieri nel palazzo del governo la sua prima conferenza stampa. Come era da aspettarsi, ha evitato di rispondere esplicitamente alle domande sulla sorte del capo del deposto regime, Shehu Shagari. Ha negato clic questi sia stato portato nella capitale ammanettato, limitandosi a dire che «si trova nelle mani dei militari e che sia fisicamente bene*. Non ha detto se e quando Shagari e i suoi vecchi collaboratori saranno processati. Buhari. che era stato ministro del petrolio per due anni in un precedente governo militare, non ha voluto dire se la sua amministrazione conti di svalutare la moneta nigeriana, come era stato raccomandato dal Fondo monetarlo internazionale durante le trattative per il rinnovo dei debiti che il nuovo regime — ha soggiunto — vuole continuare. Buhari si è impegnato anche a lasciare la Nigeria nell'Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (Opec) rispettandone i prezzi e le quote di produzione. Qualche Paese dell'Opec aveva temuto che il colpo di Stato preludesse ad una guerra internazionale sui prezzi del petrolio. Il Paese, intanto, appare calmo. Sono àncora ricercati molti esponenti del vecchio regime. (Agii
Persone citate: Buhari, Mohammed Buhari, Shehu Shagari
Luoghi citati: Nigeria
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