Nigeria tranquilla, coprifuoco abolito I militari pagano i debiti con l'estero

Nigeria tranquilla, coprifuoco abolito I militari pagano i debiti con l'estero I voli riprenderanno presto, ancora chiuse le frontiere di terra Nigeria tranquilla, coprifuoco abolito I militari pagano i debiti con l'estero Rimborsata la prima rata di un prestito contratto nella City - L'ex presidente Shagari agli arresti - Riunione di generali LONDRA — Calma in Nigeria dopo il colpo di Stato militare di sabato scorso che ha rovesciato il governo del presidente Shagari. Il Paese ieri era ancora isolato, ma in serata è stato annunciato che i voli riprenderanno subito, mentre restano per ora chiusi le frontiere di terra e i porti. I collegamenti telefonici e via telex non sono stati ancora ristabiliti. Da fonti degne di fede è stato confermato che il lavoro è ripreso normalmente e che l'ex presidente, arrestato a Abuja, si trova agli arresti domiciliari a Lagos. Il coprifuoco è stato abolito. Davanti ' al generale Mohammed Buhari. nuovo capo dello Stato, hanno giurato ieri i membri del Consiglio militare supremo. Sono stati designati quindi i membri del Consiglio nazionale di Stato e del Consiglio esecutivo federale. Il Consiglio militare supremo ha ordinato a tutti i governatori e a tutti I ministri del governo deposto di consegnarsi alle autorità entro 48 ore: molti lo hanno già fatto, qualcuno è ancora latitante. Viene ricercato il presidente del partito nazionalista Adisa Akilnoye. E' quasi certo che tutti i governatori verranno rimpiazzati. La «Barclays Bank International» ha reso noto frattanto a Londra che il governo militare nigeriano ha puntualmente versato ieri la prima rata del debito contratto lo scorso anno con la «Commercial Bank- per sostenere il suo commercio con l'estero: la rata ammonta a 50 milioni di dollari (80 miliardi di lire), il debito complessivo è di oltre due miliardi di dollari (tremilaseicento miliardi di lire). Il pagamento della prima rata del debito costituiva una prova vitale per la credibilità del nuovo ambienti della City, 1 continui rinvìi avevano "destato apprensione e timori, ih'"sostanza si temeva che la Nigeria potesse dichiarare «bancarotta».

Persone citate: Mohammed Buhari

Luoghi citati: Abuja, Lagos, Londra, Nigeria