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La condizione di Moser contìnua a progredire a Città dei Messico La condizione di Moser contìnua a progredire a Città dei Messico CITTA' DEL MESSICO — Francesco Moser ha cominciato la tappa finale del duro allenamento che lo porterà verso il 20 gennaio al tentativo di battere il record dell'ora su pista, detenuto da Merckx dal 1972. Il corridore trentino ha smentito ogni possibilità di rinuncia e di rientro anticipato in Italia. Moser è apparso molto meravigliato che In Italia si siano diffuse voci in questo senso. Anzi, nei giorni di allenamento ha ottenuto risultati superiori alle ipotesi fatte in novembre, In occasio¬ ne del primo test in Messico. Moser si allena tre ore al giorno. La pista del velodromo del Comitato olimpico messicano è stata ricoperta nella sua parie inferiore con una speciale vernice fatta venire dall'Italia, che la rende più scorrevole. Ai bordi della pista 1 prof. Arcelll e Tredici seguono con un computer i girl del corridore trentino, registrando i dati delle pulsazioni cardiache, della velocità, del vento. Il programma degli allenamenti prevede anche alcune uscite su strada, sia In salita che in pianura, • Una sorpresa positiva è stala — ha dichiarato il prof. Arcelli — quella di Moser che si sta acclimatando molto bene, si allena senza sforzo, riesce a far con facilità quanto stabilito dal programma. Il programma degli allenamenti , messo a punto da tempo, viene verificato, ha detto 11 prof. Tredici, rispetto ad una base teorica relativa ai risultati che si otterrebbero ad una velocità fissa di trenta km all'ora al livello del mare in condizioni perfette di temperatura (Aìlsa)