Rientro difficile per nebbia e gelo

Rientro difficile per nebbia e gelo Rientro difficile per nebbia e gelo Natale e Capodanno stanno già diventando un ricordo per molti, nelle località sciistiche non c'è più il tutto esaurito, chi si appresta a tornare in auto dalle vacanze di fine d'anno deve vedersela con la nebbia e con il gelo. Per i treni gli ormai consueti ritardi. Nessun problema invece per l'aeroporto di Caselle. La nebbia è comparsa fitta sull'autostrada Gcnova-Voltrij sulla Torino-Piacenza verso Alessandria; sulla Torino-Savona presso Carmagnola e sulla tangenziale torinese tra Slupinigi e Santena: visibilità 30-40 metri. Anche fra Torino e Milano foschia diffusa, con banchi più densi verso Santina. Il traffico verso Torino 6 stato ieri abbastanza intenso, ma fortunatamente senza incidenti gravi. E' d'obbligo, comunque, l'appello alla prudenza perchè l'insidia della nebbia è sempre in agguato. Ed è pericoloso il gelo che ricopre l'asfalto in diversi tratti, specialmente al mattino presto. In montagna molti stanno ancora proseguendo le vacanze scolastiche, ma parecchi sono già rientrati, ad esempio dai centri invernali dell'alta Val Susa e della Val elùsone, dove sulle piste la neve è ormai logora. Comincia intanto per gli appassionati il periodo delle settimane bianche. Per le vacanze di Natale e Capodanno sono stati 20 i treni straordinari allestiti dal compartimento di Torino (e da agenzie). Viaggiatori più numerosi dell'anno scorso, soprattutto verso il Sud, ma anche un intenso traffico ili arrivo verso la città e la cintura, moltissimi sono venuti a trovare i parenti a Torino. Tanti hanno anche usato la ferrovia per raggiungere i centri invernali piemontesi e la Francia.

Persone citate: Santina