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Sui profitti petroliferi è scoppiata la polemica Albonetti scrive ad Altissimo Sui profitti petroliferi è scoppiata la polemica ROMA — Le affermazioni della Competi ol (l'associazione di rivenditori di prodotti petroliferi aderenti alla Confesercentl) secondo le quali II regime di sorveglianza del prezzi del prodotti petroliferi contribuisce all'inflazione, consente alle compagnie di accumulare utili per circa 800 miliardi e costituirebbe un «regalo» di altri duemila miliardi se venisse prorogato «sono false»: a sostenerlo è 11 presidente dell'Unione Petrolifera, Achille Albonettl, che, In una lettera Inviata al ministro dell'Industria Altissimo, ha replicato alle affermazioni fatte nel corso di una conferenza stampa dal dirigenti della Competrol. Albonettl nega che Il regime di sorveglianza del prezzi dei prodotti petroliferi abbia contribuito ad accrescere II tasso d'inflazione In quanto — scrive ad Altissimo — «I prezzi al consumo dei principali prodotti hanno subito negli ultimi 12 mesi un aumento medio ponderato del cinque per cento»; per quanto riguarda I profitti delle compagnie petrolifere Albonettl ricorda invece che 11 settore registrerà quest'anno una pei dita di 700^00 miliardi che. si aggiungerà «al 4300 miliardi di passivo accumulato nel corsp del due anni precedenti».