Difficile fare regali a fotoamatori esperti di Sandro Doglio

Difficile fare regali a fotoamatori esperti Difficile fare regali a fotoamatori esperti UN agente di viaggio, in occasione del Natale dell'anno scorso, regalò al suol migliori clienti un sacchetto per proteggere il materiale sensibile dai raggi X riempito di pellicole fotografiche. In un mondo dove si imbusta e si Impacchetta ormai di tutto per far..e delle confezioni regalo, l'idea non è forse neppure tra le più originali, ma sembra proprio che il dono sia piaciuto. I problemi, quando si vuole regalare qualcosa che abbia a che fare con la fotografia, sono almeno tre: a volte il destinatario del dono possedeva qualcosa di uguale, altre volte è convinto della assoluta superiorità di una marca diversa da quella scelta da noi, spesso del nostro regalo non sa che farsene. Le soluzioni si possono trovare percorrendo due strade: regalando qualcosa che la persona appassionata di fotografia usi certamente, oppure pensando a un oggetto utile e duraturo, magari non indispensabile, ma che «se non serve oggi serve* domani». Nel primo caso è in genere 11 destinatario del dono a fare una precisa richiesta. Proviamo allora a vedere come si può cercare di seguire la seconda via. Per esempio, l'ultima cosa che acquista il fotografo che usa diapositive è lo schermo per proiezione; a volte si direbbe che aspetta che gli piova dal cielo. Accontentiamolo allora, anche perché In questo campo sono rari i casi di affetto patologico per una determinata marca. Con centomila lire si acquista un discreto schermo, ma si può spendere anche qualcosa meno senza tuttavia sfigurare. Un discorso slmile si può fare per 11 cavalletto, che è utile a tutti i fotografi anche se è usato un po' troppo di rado. Il cavalletto è più caro dello schermo, ma con circa 50 mila lire se ne può comprare uno da tavolo, molto pratico, utile anche a chi ha già un attrezzo più grande. Ed ecco due idee per tentare di risolvere 1 casi più disperati, quelli dei regali da fare a fotoamatori attrezzati fino al denti, esigenti e aggiornati. Il nuovissimo Rondoflex della Multiblitz è un riflettore e diffusore di luce. Serve per riflettere la luce e schiarire le ombre, se messo vicino al soggetto, e per diffondere e rendere più morbido il lampo del flash se messo tra questo e ciò che si sta per fotografare. Questo nuovissimo gadget si ripiega In un attimo, è facile da trasportare e farà felici gli appassionati di ritratto. Chi ha un corredo ricco tanto da non volerlo sempre portare tutto con sé, potrebbe ricevere con piacere una nuova borsa fotografica non molto grossa. In questa disporrà di volta in volta solo il materiale necessario, lasciando 11 resto a casa nella valigia principale. La scelta di modelli e prezzi è vastissima ed è forse solo 11 caso di tenere presente che chi ha l'intelligenza e la esperienza per non portare con sé l'attrezzatura superflua, ama in genere fotografare senza ostentazione e apprezzerà borse pratiche e sobrie. Molte volte 11 libro resta il miglior regalo. Tra i libri di tecnica si vanno diffondendo quelli preparati da celebri professionisti che dall'alto della loro esperienza spiegano come fare ritratti, foto di moda, di paesaggi. Non sono male e a volte, pur attraverso una veste più commerciale, riescono a offrire una visione ampia e parzialmente inedita del mondo della fotografia. Un regalo che aobellirà la biblioteca di casa, ma che non dovrebbe restare al suo posto solo a raccogliere polvere, potrebbe essere un annuario di immagini, del tipo di «Photographis annual», «Britlsh journal of photography annual» e tanti altri. Queste pubblicazioni hanno un altro pregio: se saranno piaciute e se il prossimo anno la fantasia non sarà d'aiuto, si potrà sempre replicare con la nuova edizione. A Dti su un albero della stessa specie su cui è cresciuta la pianta dalla quale abbiamo preso 11 frutto. Quindi per avere maggiori probabilità di riuscita, conviene disseminare di semi un po' tutti gli alberi del giardino. Seconda difficoltà: 11 vischio è un albero dioico, cioè c'è il cespo maschile e c'è quello femminile, e soltanto quest'ultimo dà frutti. Per avere una buona speranza di avere un giorno 11 proprio vischio nel giardino, se riusciamo a far germogliare' parecchi semi, teniamo in vita tutte le pianticelle. Cosi un anno o l'altro potremo andare a baciarci sotto il melo u sui tu 11 salice, senza far danno a nessuno, con la soddisfazione di aver creato un vischio tutto no- stro Sandro Doglio I Andrea Donati

Persone citate: Andrea Donati

Luoghi citati: Dti