E ora gli americani scoprono che l'Aids può danneggiare anche il cervello

E ora gli americani scoprono che l'Aids può danneggiare anche il cervello E ora gli americani scoprono che l'Aids può danneggiare anche il cervello Lito 1 e Lito 2. sistemi esperti per le malattie epatiche Casi come questi sono stati spesso veri enigmi. Si, pensava che il virus dell'Aids operasse esclusivamente a danno dei linfociti T4, cellule chiave della difesa immunitaria. Non c'era ragione di pensare che la distruzione di queste cellule causasse danni anche al cervello. , Poiché i linfociti T4 sono fondamentali per garantire le protezioni immunitarie, è chiaro che 11 malato di Aids è esposto al pericolo di molte infezioni con virus e microbi che per una persona normale sono una minaccia abbastanza lontana. Ma In più occasioni 1 medici hanno accertato che non erano queste «infezioni opport uniste... come le chiamano, a colpire il cervello dei malati di Aids. Ora c'è la conferma di quanto si sospettava: 11 virus dell'Aids può direttamente infettare le cellule cerebrali e il sistema nervoso centrale. Ancora non si sa se sia sempre una questione di linfociti. In ogni caso la conseguenza evidente è un irreparabile danno del centri cerebrali o del midollo spinale. Tra 1 cervelli delle vittime dell'Aids, alcuni sono rimpiccioliti. Oli spazi Interni, chiamati ventricoli, si sono dilatati. Parte della corteccia cerebrale, Importantissima per ogni funzione, appare raggrinzita. Il dottor Anthony Fauci, direttore dell'Istituto nazio¬ nale per i disturbi da allergie e infezioni di Bethesda (Maryland), ha dichiarato di recente che è possibile, forse persino probabile, che I sintomi neuropslchlatrlcl di varia natura manifestati da molti malati di Aids siano dovuti al fatto che questo virus può introdursi nel tessuti cerebrali e infettare II sistema nervoso centrale. Il dottor Robert C. Oallo, con altri ricercatori dell'Istituto nazionale per il cancro, ha scoperto che un retrovlrus degli animali, chiamato virus Vlsna, in qualche modo parente del virus dell'Aids, provoca nelle pecore una lesione cerebrale che porta alla morte. Su «Lancet», il dottor Jay Levy e suol collèghl dell'U¬ I FASE (CLINICA) niversità della California hanno annunciato di aver trovato il virus dell'Aids nelle cellule cerebrali e nel midollo spinale di 13 malati di Aids. Ad analoghi rlsul- . tati è giunta una ricerca pubblicata su «Science». Il virus dell'Aids fa par e della famiglia del reti a rus, di cui si sa che prò- ocanò il cancro negli an .nuli: si chiamano cosi f che fanno fare un passo indiètro al meccanismi genetici delle cellule colpite, trasformando il RNA in DNA (normalmente 6l passa sempre da DNA a RNA a proteine). Ora una questione chiave è la variabilità chimica del retrovlrus che provocano la malattia. Il dottor Malcom A. Martin dell'Istituto na- Cellule B slirroMr a pr «Ime ank oipl che possono linciare glilnvnwlctuticiimiiitlie. Alirecellule del tlitemalmmunltarlo Jndollea crescere e■ ditfereiulial. Cellule 7 tmmunò-soppressori attivale perprevenlre un'etcessivarejiloneòelslslemilmmunltirto Cellule T killer stimolile per inescare solo (e cellule infettate dal virus o le cellule tumorali che vengono riconosciute Cellule killer Mluralietimolale per attaccare tulli I virus o le celluletumorallchelnconlrano. Altre cellule, come I mar. rotaji-spmlnl, attivale per Ingerire materiale estraneo. e eli ti w o a a presentarsi in forme diverse. ' Una ricerca nel laboratori del dottor Fauci e del dottor Martin ha prodotto colture di cellule umane di tipo T nelle quali crescono i virus dell'Aids, Una gran parte delle cellule infettate muo- zlonale per le allergie e le malattie infettive di Bethesda ha accertato sostanziali differenze tra 1 virus isolati su 5 malati di Atds a New York, uno ad Atlanta, uno nello Zaire. E' possibile, dunque, che la stessa specie di virus possa Aula informatica all'Ateneo milanese Il FASE (SCREENING) III FASE (VERIFICA)

Persone citate: Anthony Fauci, Casi, Fauci, Jay Levy, Malcom A. Martin, Robert C. Oallo

Luoghi citati: Atlanta, California, Maryland, New York, Zaire