Avvelenato il lupo trovato a Carrega
Avvelenalo il lupo trovato a Carrega Avvelenalo il lupo trovato a Carrega Sarà inviato a Bologna SERRA VALLE SCRIVIA — Saranno gli esperti del Laboratorio specializzato di Bologna a stabilire con certezza se la carogna d'animale rinvenuta da un guardacaccia in Val Borbera, sulla fascia collinare tra le province di Alessandria, Genova e Piacenza appartiene effettivamente ad un lupo appenninico, come sembra ormai scontato. Il corpo dell'animale, posto sotto sequestro dal Servizio caccia dell'Amministrazione provinciale di Alessandria, sarà inviato in giornata al laboratorio bolognese. L'animale è stato ritrovato da un guardacaccia in località Daglio di Carrega Ligure (Alessandria), ad un'altezza di circa 900 metri. Esaminato dal veterinario di Cabella Ligure, dottor Ugo Spallasse è risultato che la morte era dovuta ad avvelenamento da dicumarolici, Il dottor Spallasso, inoltre ha affermato che dall'osservazione dei denti, del colore del pelo (grigio), dalla forma delle zampe e da altri particolari, dovrebbe trattarsi di un lupo, confermando cosi le «voci» che circolano da qualche tempo nella Val Borbera e che parlano della rinnovata presenza di lupi nella zona, come sarebbe tra l'altro dimostrato dal tipo di ferite riscontrato su alcune pecore trovate sbranate. Sino all'altro ieri si era però più propensi a credere alla presenza di cani lupo randagi e inselvatichiti. Da anni, infatti, si ritiene che il lupo sia estinto nell' Italia nord-occidentale: se gli esami confermeranno i sospetti si dovrà cercare di capire da dove l'animale, ed altri suoi eventuali compagni, sia arrivato. Non si esclude neppure possa essere fuggito da qualche zoo-safari o dall'allevamento di qualche appassionato. Certamente il rinvenimento fatto a Daglio di Carrega farà discutere — dell'episodio già si stu interessando la sezione di Novi Ligure della Lega per la protezione degli animali — e non mancheranno le polemiche, considerato che il capo trovato morto è stato avvelenato. f A
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