Venezia-Parigi un gemellaggio tra i coriandoli

INTERNO INTERNO Venezia-Parigi un gemellaggio tra i coriandoli Premiati i due bozzetti per l'86 - Anche legondolesai^nnoiiw VENEZIA — Il pittore Ludovico De Luigi, lo scultore Luciano Mlnguzzt e l'enologo Luigi Veronelli sono stati 1 presidenti della giuria del concorso Internazionale « Venezia-Parigi: un manifesto per carnevale 86» organizzato dalla casa vinicola friulana Collavinl. I vincitori sono stati proclamati ieri mattina nel caffè Fiorimi di Venezia: si tratta del veneziano Massimiliano Longo e del parigino Luclen Pandolfo, risultati primi rispettivamente per le sezioni riservate agli artisti italiani e stranieri. II bozzetto di Longo accosta la «Belle Epoque» alle antiche maschere veneziane, mentre quello di Pandolfo presenta un gioco di specchi tra un profilo di Venezia e uno di Parigi, Immersi in una pioggia di coriandoli. La giuria era composta da uomini di cultura, artisti, giornalisti! Ha esaminato oltre 200 opere inviate dall'Italia, dalla Francia, dal Belgio, dall'Austria, dalla Germania e dalla Svizzera. Fra questi, vi erano lavori di noti grafici, ma anche di intere scolaresche e di bambini di varie regioni italiane che amano Venezia e, ancor di più, 11 suo carnevale. Si trattava di opere pittoriche, grafiche e fotografiche che presentavano non solo un panorama delle varie tendenze artistiche del giorno d'oggi, ma che offrono anche uno spaccato sociale e di costume del nostri tempi. Durante la cerimonia di premiazione — al vincitori sono andati 3 milioni ciascuno — è stata sottolineata l'opportunità che la prossima edizione del premio venga maggiormente selezionata per quanto riguarda la partecipazione per mezzo di una serie di inviti. -I bozzetti premiati — è stato osservato dagli organizzatori — diventeranno gli emblemi del carnevale di Veneeia. A Parigi saranno la visione dell'arte straniera delle poesie carnevalesche della laguna». Intanto, sul fronte del carnevale degli enti pubblici è da registrare un'intesa, raggiunta con la mediazione del sindaco di Venezia Nereo Laroni, fra 11 teatro La Fenice, l'assessorato comunale alla Cultura e il regista Maurizio Scaparro, che è ritornato sulla sua decisione di non partecipare al carnevale. L'accordo riguarda, In particolare, le manifestazioni di musica e prosa del prossimo carnevale. In un comunicato 11 sindaco ha espresso «soddisfazione» per -l'unanime volontà di rinsaldare per il carnevale il rapporto tra il Comune e le istituzioni veneziane chiamate a operare». Scaparro, superate le incomprensioni del giorni scorsi, relative alla concessione di spazi teatrali "dtt'pfiftó dette Fenlte* cU un ufficio da parte della Biennale, ' ftà' accettato di*'curare 11 progetto dell'assessorato alla Cultura «Venezia porta d'Oriente». Ma quello di musica e prosa non sarà l'unico carnevale di Venezia: l'assessorato al Turismo, che ha affidato la «regia» degli spettacoli in «piazza» al critico musicale Bruno Tosi, sta preparando una coreografia sul tema «Luci di Venezia, luci d'Oriente», nella quale anche le barche saranno «mascherate». Vi saranno infatti cortei di «caorllne», tipica barca veneziana, travestite per l'occasione da imbarcazioni allegoriche del XVIII secolo; a bordo di esse prenderanno posto personaggi veneziani e orientali di epoca cinque-settecentesca. In piazza San Marco saranno ricostruiti due antichi caffè, mentre per Mestre si parla di comici di fama, come l'intero staff di «Drive-in. e di «Quelli della notte». Per quanto riguarda le associazioni private come le «Compagnie De Calza», l'assessore al Turismo Augusto Salvadori ha osservato che «i finanziamenti pubblici andranno soltanto alle manifestazioni che dimostrino una certa qualità. I balli ci saranno, ma sempre adeguati al valore monumentale della città. La piazza non verrà trasformata In un bivacco». Napolicomics»

Persone citate: Augusto Salvadori, Bruno Tosi, Longo, Luciano Mlnguzzt, Ludovico De Luigi, Luigi Veronelli, Massimiliano Longo, Maurizio Scaparro, Nereo Laroni, Scaparro