Opec: 13 a confronto e i prezzi non mutano

A Ginevra riuniti gli esportatori di petrolio A Ginevra riuniti gli esportatori di petrolio Òpec: 13 a confronto e i pregai non mutano Attualmente ogni bpolizia e un ministro GINEVRA - La seconda giornata della 76* conferenza dell'organizzazione del Paesi esportatori di petrolio (Opec) è cominciata con un Incontro del tredici ministri dalle 11 fino a poco dopo le 13 di Ieri. Al termine della riunione è stato annunciato al giornalisti che non vi era alcun commento o dichiarazione da fare. Ambienti competenti sostengono che 1 dibattiti di Ieri 6i sono riferiti a prezzi e quote di produzione, oltre che alla discussione del rapporti degli organismi dell'Opec. Si esclude, comunque, che si possa giungere a decisioni che varino l'attuale prezzo di riferimento di 28 dollari al barile o 11 limite massimo di produzione del «13» fissato a 16 milioni di barili al giorno. Da registrare una dichiarazione del ministro nigeriano Tarn David-West, che s'è schierato fermamente contro la concorrenza extra-Opec. Il ministro nigeriano ha ricordato poi che nel marzo 1084 11 suo Paese ritirò dal mercato 200 mila barili di grezzo al giorno per la stabilizzazione del prezzi dell'O¬ arile costa 28 dollari - ro arabo che dedica poe pec, resistendo alla tentazione di aumentare 1 prezzi del suo grezzo tra ottobre e novembre 1985, quando i prezzi sul mercato spot erano aumentati di uno o due dollari al barile. Il secondo incontro della giornata è cominciato poco dopo le 17. La solita sfilata del ministri prima dell'ingresso nel salone alla presenza di giornalisti ridotti praticamente a poco più di una decina. Anche le misure di sicurezza sembrano ridotte rispetto alle conferenze Opec del passato. Il nuovo presidente della conferenza, il ministro venezuelano Grlsantl, ha brevemente risposto ad alcune domande. Ha voluto in particolare' precisare che quanto la stampa riferisce come un suo «progetto» per una nuova strategia dell'Opec sono soltanto delle idee sulle quali si dovrebbe meditare in sede di conferenza e che potrebbero portare a decisioni solo In riunioni future. Il ministro degli Emirati Arabi Uniti, Mana Saed Otalba, non ha portato questa volta le sue solite poesie Pochi controlli di sie air«oro nero» sulle vicende del petrolio. Ma ha portato addirittura un libro, stampato ad Abu Dhabi e contenente in 81 pagine in lingua inglese ed altrettante in arabo, la raccolta del suol poemi. Il libro è intitolato «Poemi sul petrolio' ed è andato a ruba fra 1 giornalisti. All'uscita dal salone delle riunioni, Il presidente della conferenza Grlsantl si è rivolto al giornalisti riassumendo 1 lavori della giornata Sono state discusse — ha detto il ministro venezuelano — le questioni più importanti trattate normalmente In una ordinaria conferenza. Sono stati ascoltati i rapporti dei vari organismi settoriali dell'Opec- ed alcuni ministri sono intervenuti per esprimere i loro pareri sull'attuale situazione. Alla ripresa stamattina — ha precisato infine — si continuerà con altri interventi. Alla domanda se fosse stato discusso anche 11 problema del prezzi del grezzo, Grisan • ti ha risposto che i prezzi fanno parte delle questioni importanti esaminate dai partecipanti alla conferenza.

Persone citate: Mana Saed Otalba

Luoghi citati: Abu Dhabi, Emirati Arabi Uniti, Ginevra