Un pari inevitabile in Bologna-Arezzo

Un pari inevitabile in Bologna-Arezzo Un pari inevitabile in Bologna-Arezzo di ENZO MASI BOLOGNA — Ancora una volta rispettata la vecchia regola: non è riuscito, questa volta al Bologna, l'en plein in due gare casalinghe consecutive e al rossoblu è sfuggita l'opportunità di inserirsi nel gruppetto d'alta classifica al termine di una gara confusa, di scarso contenuto tecnico, scrlterlatamente condizionata dall'arbitro Ongaro che, se non ha Influito sul risultato, ha comunque adottato un'assurda condotta fiscale, ammonendo ben sette giocatori (Limido, Ermlnl, Ottoni, Tel, Nicolini, Marronaro ed Orsi). 1 Le reti che hanno determinato il risultato (1-1) sono scaturlte entrambe da calci di punizione nel primi quattro minuti della ripresa: al 47' un gran tiro di Sorbi da fuori area, tutto spostato sulla riga laterale; e una deviazione della barriera che inganna Zinetti sul tiro di Muraro due minuti dopo. .fc La partita è tutta racchiusa In questi due episodi perché II ■ Bologna, mal In grado di prendere in mano il bandolo delia matassa, ha palesato la solita pressione a tratti arrembante e insistita, ma che non ha prodotto altro che una mezza' dozzina di calci d'angolo. Dal canto suo l'Arezzo è stato schierato da Russo per lo 00, vale a dire marcature strette ed azzeccate, foltissimo centrocampo col solo Muraro In avanscoperta. Nel Bologna rientrava De Vecchi, regista di centrocampo e successivamente Ubero davanti a Zinetti, meglio nella seconda fase che non quando ha funzionato da regista. < Nella ripresa Mazzone ha tentato la carta Marocchi A due minuti dal termine Ongaro ha annullato, tra violente proteste, una rete di testa di Pradella per presunto fallo di Marronaro sul portiere ospite.

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