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Ferri e Bruno espulsi insieme Ferri e Bruno espulsi insieme COMO — Se ne sono andati dal campo quasi a braccetto, insieme hanno prima sentito il resto della partita alla radio e quindi si sono presentati al cronisti per spiegare quanto era accaduto al 39' quando Redini li ha espulsi: Giacomo Ferri e Pasquale Bruno hanno da dichiarare le stesse cose. •Ci slamo Insultati a vicenda — spiegano all'unisono — perché non eravamo d'accordo su una decisione dell'arbitro e ci slamo invece ritrovati davanti il cartellino rosso». Ferri, che ha la parola facile, entra nei particolari: «Tempestllll aveva appena fermato Schachner nei pressi dell'area di rigore comasca; per me era fallo netto, Bruni invece sosteneva che il suo compagno non aveva bloccato l'austriaco In modo irregolare. MI sono arrabbiato, il tono della conversazione tra noi s'è alzato, Redini ci ha espulsi». «Ma — prosegue Ferri — io non ho insultato l'arbitro e anche Bruno non ha detto nulla di male nei suoi confronti. Non ci slamo, picchiati, urlavamo solo le nostre ragioni su un episodio che era appena capitato. Nessuno di noi due intendeva sostituirsi nel giudizi all'arbitro, Prima di uscire dal campo ci slamo dati la mano per dimostrare al pubblico che fra noi non c'è stato screzio». ' Dna parte degli spettatori non è stata però d'accordo, tanto che alla fine una sparuta pattuglia di ultras ha duramente contestato Redini uscito sotto scorta.