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Deve essere un anno di pace scrivano i bambini sovietici Il disgelo è anche una trasmissione in diretta Usa-Urss Deve essere un anno di pace scrivano i bambini sovietici DALLA REDAZIONE DI NEW YORK NEW YORK — Pur continuando a polemizzare sul disarmo, Stati Uniti e Ur6s aprono altri canali di comunicazione, taluni del quali non ortodossi. Sabato scorso, per la prima volta nella storia delle superpotenze, 400 cittadini americani e 400 cittadini sovietici si sono scambiati per tre ore domande e risposte in diretta alla televisione. Alunni delle scuole elementari e medie di Mosca hanno inoltre scritto al loro coetanei a New York. Infine, hanno messo piede in America i primi «sposi separati», quelle mogli e quel mariti divisi dalla burocrazia del Cremlino. Sono tutti frutti, modesti ma significativi, del vertice tenuto a novembre a Ginevra da Reagan e Gorbaclov. L'insolito spettacolo televisivo, svoltosi tra Seattle e Leningrado, ha avuto come moderatori l'americano Phll Donahue, uno degli idoli delle massaie Usa, che appartiene all'establishment intellettuale di sinistra, e 11 sovietico Vladimir Posner, un giornalista che da ragazzo ha trascorso nove anni a Brooklyn e che col suo perfetto inglese è diventato uno del propagandisti preferiti di Gorbaclov. Sia 11 pubblico di Seattle che quello di Leningrado è apparso patriottico ma amichevole: e ogni volta che le domande si sono fatte troppo •politiche* ha chiesto che; l'accento venisse spostato sulla famiglia, la casa, 11 lavoro. Conclusione: tra la gente, non c'è molta differenza. Qualcuno negli Stati Uniti ha però contestato aspramente Donahue (davanti allo studio tv di Seattle si sono anzi svolte dimostrazioni di protesta). Le accuse principali: il pubblico sovietico era •addomesticato*, e non gli sono state rivolte domande difficili. Intervistato dal "New York Times 11 moderatore Posner ha difeso 11 collega americano. Posner ha raccontato una interessante storia personale. Il padre fece la rivoluzione bolscevica, poi si Innamorò di una francese ed emigrò a Parigi per sposarla. Là fu assunto dalla General Motors e nel '40 si trasferi con la famiglia a New York, con uno stipendio principesco. Ma nel '49 decise di tornare a Mosca per collaborare all'edificazione del socialismo. t« lettere degli alunni sovietici agli «amici» americani sono state esemplari della linea del Cremlino. L'86, è scritto in una di esse, deve essere un anno di pace. •Sogno che i missili divengano veicoli stellari con cui esplorare le galassie* ha affermato Flodor Netsov. Le navi e gli altri strumenti di guerra dovrebbero trasformarsi in mezzi turistici. Tania Kartashova ha ricordato Samantha Smith, la ragazzina Usa morta di recente in un incidente d'auto, che aveva scritto ad Andropov, e aveva visitato l'Urss.