Dal Lotto smemorato esce il 34

Dal Lotto smemorato esce il 34 Napoli in festa, ma non si contano le vittime dell'imprevedibile gioco Dal Lotto smemorato esce il 34 La probabilità che un dato numero venga estratto in una certa settimana su una data ruota del gioco del Lotto è diuno su diciotto. 11 che vuol dire che, in media, in un seguito molto grande di settimane, un certo numero, su una certa ruota (anche il famoso J4 su quella di Napoli), dovrebbe uscire una volta ogni diciotto settimane. Ma, appunto, in media: nella realtà, ogni numero esce quando un insieme di circostanze incalcolabili e imprevedibili, diciamo la fortuna, lo fa uscire. La fortuna è capricciosa: può azzeccare un numero due o più settimane di seguito; può disdegnarlo per lunghissimo tempo; può farne quel che si dice un «ritardatario». La circostanza che sia un ritardatario (e c'è chi dei ritardi tiene e pubblica il conto: una cattiva azione) può suggerire a qualcuno (in realtà, suggerisce a molti) che l'uscita di esso sia vicina. Errato: il Lotto non ricorda affatto quel che è successo prima; ogni volta ricomincia da capo. Ogni settimana la probabilità resta la medesima: una su diciotto. Tutto ciò è arida matematica: chi volesse esser sicuro che non raccontiamo storie, che non inventiamo niente, consulti il classico Calcolo delle probabilità di G. Castelnuovo. Ma per Napoli è diverso: il Lotto è un fatto magico e collettivo insieme, che ha parte importante nella napoletanità (chi mai l'ha inventata, questa cosa, ma c'è). Esso, è imparentato con i sogni, con la cabala, con San Gennaro. E' l'irrazio- naie; è una porta aperta alla fortuna che, una volta tanto, deve pur favorire nella vita: soprattutto in una città che è, per cosi dire, prediletta dal-' l'opposto della fortuna. Terremoti, incendi, bradisismi, povertà, precarietà, disoccupazione, camorra: sia pure il tutto un po' condito con una sorridente e rassegnata filosofia. Alcuni scrittori napoletani,, come Eduardo De Filippo o Maretta, hanno trovato tutto' ciò colorito, patetico, caratteristico, fin divertente. Intanto questo 34 prima di uscire ha fatto le sue vittime: coloro che al Lotto pubblico e a quelli clandestini hanno continuato a puntare, aumentando ogni volta la posta fin che; non si sono stufati o hanno dovuto lasciar cadere il gioco: ciò a favore dei pochi che hanno potuto durare (e con questi ci rimette lo Stato o chi tiene il banco). Didimo

Persone citate: Eduardo De Filippo, Maretta

Luoghi citati: Napoli