Berlusconi e l'Alpe Cialma

Berlusconi e l'Alpe Cialma L'imprenditore compra terreni e impianti in Valle Orco Berlusconi e l'Alpe Cialma Tramite la «Fininvest», vorrebbe ricostruire gli impianti di risalita, chiusi da una quindicina d'anni, tracciare nuove piste e fare della zona (a un'ora d'auto da Torino, sopra Locana) un punto di partenza per le visite al Gran Paradiso Il turismo In Oanavese sta per vivere una svolta: Silvio Berlusconi, tramite la Fininvest, avrebbe definito In queste settimane l'acquisto del terreni dell'Alpe Cialma, In Valle Orco, a 60 chilometri da Torino, raggiungibile attraverso Cuorgnè, Pont e Locana In un'ora d'auto. Lo scopo: ricostruire gli Impianti di risalita chiusi una quindicina di anni fa, tracciare nuove piste e fare della zona un punto di partenza per le visite nel Parco del Gran Paradiso. La notizia non è ancora confermata ufficialmente, anche se le trattative non sono più un segreto, n presidente della Comunità, montana, Albino Bellino, preferisce mantenere il riserbo: «Aron posso fornire alcun particolare. Posso confermare invece che il recupero della Cialma è importante per^ l'economia della nona, ed è necessariamente condizionato all'iniziativa privata. L'ente pubblico ha fatto la sua parte: La Cialma attorno agli Anni Sessanta, era meta di un turismo intenso, ohe non: si limitava soltanto al giorni festivi. OH impianti erano affollati in particolare da canavesant e torinesi, allettati dalla prospettiva di raggiungere le piste in meno di un'ora. Poi il declino, cui contribuirono in modo decisivo la mancanza di Infrastrutture adeguate ed 11 «boom» delle più affermate località valdostane. Cinque anni fa la Comunità montana inserì nel suo plano di sviluppo 11 recupero dell'Intera zona, indicandola come opera prioritaria. L'attuazione del documento ha già. comportato la costruzione di una nuova strada, che consente di raggiungere agevolmente la località Carrello. Di qui dovrebbero partire gli Impianti di risalita. Stando ai bene informati la Cialma godrà anche di una pista che dall'Alpe si spingerà fino alle porte di Locana, da dove un tempo partiva l'ovovia. I progetti della Fininvest non sono ancora noti in tutti i particolari, Sembra tuttavia che la riattivazione degli Impianti coinciderà con la costruzione di residence e di un albergo. L'innevamento, considerato che l'Alpe Cialma è a quota 1700 metri, verrebbe garantito artificialmente. Ma l'operazione dovrebbe anche comprendere il turismo estivo, attualmente 11 più ricco per l'Intera zona. Non va dimenticato che la Valle Orco è famosa.per il Parco del Gran Paradiso: al di là del difficili problemi di convivenza tra gli abitanti e la ri serva, costituisce pur sempre un richiamo eccezionale per gli amanti della natura. In attesa di «Sua emittori za». 11 turismo invernale si è mosso, seppur con qualche difficoltà per un Innevamen¬ to tutt'altro che ottimale: gli Impianti di risalita di Cerasole Reale, Valprato e Punta Palit sono aperti e l'affluenza natalizia viene giudicata «di¬ screta» dai gestori. A Cerasole è già stata battuta anche la pista di fondo, affollata In questi giorni dagli amanti dello sport ecologico.

Persone citate: Albino Bellino, Berlusconi, Silvio Berlusconi

Luoghi citati: Cuorgnè, Locana, Pont, Torino