Borsa a passo di carica di Ugo Bertone

Borsa a passo di carica Borsa a passo di carica In testa i titoli di Fiat, Gemina e Generali - Nuove voci su una cessione della Safffa In cantiere operazioni di Cofide e Calcestruzzi di Ravenna (gruppo Ferruzzi) MILANO — Fiat, Gemina, Generali II 1985 si avvia a una conclusione trionfale nel segno di questi titoli-guida (ma non va trascurato 11 nuovo primato dell'Ili privilegio, salita nel dopo a 16,480 lire) che anche Ieri, seduta in tono parzialmente ridotto per l'assenza di numerosi operatori sul mercato, hanno trascinato 11 listino a nuovi rialzi (l'Indice Comlt ha chiuso a quota 456,76, nuovo massimo, con un rialzo pari all'1,00%). In particolare, non si pud trascurare la vetta di seimila punti toccata negli scambi dopo listino dalla Fiat ordinarla che già in sede di chiusura aveva segnato un rialzo pari al 2,9% ; ma anche la Gemina, balzata alla vetta di 2028 lire (e si sussurra in Borsa di un possibile Interesse per la Burgo nel quadro della sistemazione del portafoglio Mediobanca) o le Generali, che hanno segnato un massimo di 77.500 lire (contro le 75 mila lire della chiusura precedente) hanno beneficiato di generose correnti di acquisto. ■ Per capire la profondità dell'azione del compratori va sottolineato che ieri 11 mercato ha dovuto assorbire una' cospicua massa di vendita da parte degli operatori stranieri, stimolata dall'improvvisa discesa del dollaro (soprattutto offerte Fiat e Montedison). STRANIERI — La Studi Finanziari del gruppo Imi ha misurato l'intensità dell'azione del fondi americani sulla Borsa italiana. A fine giugno (si ha motivo di credere che nella seconda meta dell'85 la tendenza quantomeno non si sia affievolita) nei portafogli di 434 fondi Usa risultavano in carico azioni di 32 società italiane per un valore di 106 milioni di dollari (poco meno di. duecento miliardi di lire). In testa alia classifica risultavano la Montedison e l'Olivetti mentre ancora Indietro nella classifica (che dovrebbe però essere stata rivoluzionata negli ultimi mesi) c'erano Generali e Fiat. Il fondo più impegnato appariva il Magellan Fund (Interprete però delle vendite più sostenute in occasione della caduta del corsi per la crisi di governo seguita alla vicenda Achille Lauro) con 35,4 milioni di dollari investiti. MONTEDISON — Ieri 11 titolo della holding chimica ha retto a numerose correnti di vendita, soprattutto dall'estero (a giugno figuravano nel portafoglio del fondi Usa titoli per 60 miliardi di lire circa). Il mercato attende ora la proposta di aumento di capitale che sarà sottoposta al membri del sindacato 11 prossimo 13 gennaio. BONOMI — Dopo la battaglia estiva sulla Bl-Invest, torna a far parlare di sé il finanziere Carlo Bonoml. La Svsv Saffa, ereditata dalla Bi-invest, è balzata fino a un massimo di 8695 lire (+5,9% nella versione ordinarla e addirit¬ tura il 7,8% per le risparmio). Si parla con Insistenza di una possibile cessione della società (pochi mesi fa smentì- ta). Va rilevato, comunque, che si è ancora lontani dalla valutazione di 12 mila effettuata in occasione del divor-, zio tra Baffa e Bl-Invest nell'agosto scorso. GRUPPO FERRUZZI — Non c'è sosta nel progetti finanziari del gruppo di Ravenna. Dopo la conclusione (con successo) dell'aumento Agricola e il varo dell'operazione Eridanla (243 miliardi) è ormai in cantiere una terza, clamorosa operazione. E' stata inoltrata la domanda per il classantento di una quota delle azioni della Calcestruzzi di Ravenna (bilancio consolidato superiore al 200 miliardi). Il consorzio incaricato dell'operazione sarà guidatodall'Euromobiliare e dal Banco di Roma. DE BENEDETTI — Anche' qui non si respira clima da pausa festiva. Al primi di gennaio verrà varata l'opera-, zlone di aumento di capitale Cofide che permetterà alla finanziarla di disporre di altri 135 miliardi di denaro fresco' mentre il gruppo De Bene-' detti, nel caso di rinunzia al diritti di opzione, scenderà al 51% circa del capitale dotandosi però di nuovi mezzi finanziari per sfruttare le opportunità che 11 mercato dovrebbe offrire nel 1986. j, Ugo Bertone

Persone citate: Achille Lauro, Baffa, Bonomi, Carlo Bonoml, De Benedetti

Luoghi citati: Milano, Ravenna, Usa