Reagan parla ai sovietici Gorbaciov agli americani

Reagan parla ai sovietici Gorbaciov agli americani Reagan parla ai sovietici Gorbaciov agli americani Messaggi televisivi in contemporanea il 1° gennaio, per cinque minuti DALLA REDAZIONE DI NEW YORK NEW YORK — II primo dell'anno, Reagan parlerà per cinque minuti alla radio e alla tv nelt'Urss, e Gorbaciov farà altrettanto negli Usa. Sarà la prima volta nella storia che 1 leader delle superpotenze terranno un breve discorso l'uno al Paese dell'altro. Le trasmissioni saranno simultanee: alle 21 ora locale a Mosca e alle 13 ora locale a Washington (la differenza è dovuta al fuso orarlo). Entrambe le parti si sono Impegnate a non tagliare I testi, ma sono Ubere di scegliere fra la traduzione ufficiale, la propria, a voce o con sottotitoli. L'accordo e stato raggiunto tre o quattro giorni fa, e il portavoce della Casa Bianca Speakes ne ha dato l'annuncio Ieri, a bordo del¬ l'aereo presidenziale In volo verso la California, dove il presidente Reagan trascorrerà le vacanze di fine anno. L'iniziativa è partita dagli Stati Uniti e il Cremlino, che un anno fa l'aveva respinta, l'ha subito accettata. Oorbaciov ha già consegnato la sua videocassetta all'ambasciata americana a Mosca, il presidente Reagan consegnerà la sua all'ambasciata sovietica a Washington domani. Speakes ha definito l'accordo «importante, un segnale distensivo», e ha sottolineato che Reagan si rivolgerà al russi nel momento di massimo ascolto. «Noi non abbiamo garantito al Cremlino che I grandi canali tv mettano tutti In onda Oorbaciov», ha aggiunto il portavoce «perché si tratta di società private... Speakes ha ricordato che l'ultima volta in cui fu concesso a un presidente americano di parlare al popolo sovietico attraverso la televisione risale al 1972, quando 11 capo della Casa Bianca di allora, Richard Nlxon, era in visita ufficiale a Mosca. Nella capitale sovietica l'annuncio è stato dato dal portavoce del ministero degli Esteri sovietico, Vladimir Lomejko. L'Idea che i leaders delle superpotenze potessero' farsi conoscere ciascuno dal popolo dell'altro fu avanzata per la prima volta da Reagan nell'82, ma inutilmente. L'attuale «si» è un segno della fiduola del Cremlino nelle qualità di grande persuasore, di Oorbaciov.

Persone citate: Gorbaciov, Reagan, Richard Nlxon, Vladimir Lomejko

Luoghi citati: California, Mosca, New York, Stati Uniti, Usa, Washington