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Tra Fiorentina e Pisa si riprova a fare pace Dopo i gravi incidenti di domenica fra teppisti Tra Fiorentina e Pisa si riprova a fare pace FIRENZE — Jvon è bastata la pace siglata due anni fa. Fra Fiorentina e Pisa è ricominciata la guerra dei tifosi. Eppure nell'ultimo campionato di serie A c'erano stati i segni della distensione. Romeo Anconetani, con una encomiabile tnieiatìva, riuscì a riunire i capi del tifo in un ristorante di Sig?ìa, a metà strada fra Firenze e Pisa. Attorno a quel. la. tavola, venne siglata la pace. Nell'ultima giornata di quel campionato i tifosi viola andarono a Pisa con un treno messo a disposizione dal presidente nerazzurro. Tutto pagato, pur di fare una festa al posto della guerra. Ma che non potesse durare molto lo si potè capire già quel giorno. Ifiorentlni trovarono uno striscione offensivo per il loro campione più amato:. «Grazie Pellegrini, Pisa ti ama», diceva la scritta inneggiante al giocatore della Sampdoria che, in uno scontro fortuito, fratturò la gamba di Antognont. Domenica, nel nuovo derby di serie A, è scoppiata la bomba della rissa dopo il gol della Fiorentina. 1 tifosi viola, come di consueto, deridevano gli avversari. Sono arrivati prima i sassi, poi i pugni, le botte, i calci e le spranghe. Fuori dello stadio, una vera e propria guerriglia: auto sfasciate, sette feriti (fortunatamente non gravi), qualche fermo di polizia e una vile aggressione ad Alessandro Anconetani, figlio del presidente del Pisa, che è staio sfiorato da una grossa pietra. Poteva scapparci la tragedia. «Non vorrei più parlare di questi argomenti — ha detto ieri Romeo Anconetani —• perché c'è soltanto una cinquantina di banditi che si. comportano come scavezzacollo. Quésta gente starebbe meglio rinchiusa in un manicomio •• I Forse verrà fatto un nuovo tentativo di riappacificazione. E' questa l'intenzione del centro coordinamento del Ufo pisano. «Le due società devono studiare delle iniziative — ha detto il consigliere Oiuseppe Severino — perché noi non possiamo farci niente. Il tifo organizzato e tranquillo ma c'è sempre una piccola minoranza di scalmanati. A questo punto è meglio restare a casa e non andare più in trasferta. A Firenze slamo stati accolti da striscioni offensivi che non. hanno contribuito a calmare gli animi. E la polizia, dopo l'esplosione della guerriglia, è Intervenuta troppo tardi». | Due le notizie del giorno. Per Walter Morelli, il sovrintendente della pollina colpito domenica scorsa all'uscita dello stadio, si teme la frattura mascellare. Potrebbe essere operato proprio alla vigilia di Natale. Intanto, in una lunga perquisizione allo Stadio Comunale di Firenze, sono stati rinvenuti oggetti contundenti, come bulloni, sassi ed altri oggetti utili soltanto alla guerriglia. . Alessandro Rialti