Un sogno inseguito da 79 anni

Un sogno inseguito da 79 anni Un sogno inseguito da 79 anni •E' ancora viva in me la gioia che provavo quando, da bambina, scendevo le polverose strade della collina. Gli altri bimbi, divertiti, correvano intorno a me mentre io,' per non essere sbalzata dagli scossoni, mi aggrappavo alle sponde della carretta condotta da mio fratello. Avevo 6 anni e quello era uno dei miei pochi divertimenti. A quell'epoca infatti non avevo ancora le gambe artificiali perché i miei genitori non potevano comperarle». Mary Forno si schiarisce la voce, emozionata da quei lontani ricordi. 79 anni, abita sola, a Chivasso, in una eona'da risanare del eentro storico. Riconosciuta invalida civile al 100% vive con una modesta.pensiona. Aveva due anni e mensa quando, in braccio a suopadre.fu investita da una locomotiva in una miniera della Pennsylvania (Usa) dove i suol genitori erano emigrati in cerca di fortuna. «Ih quell'incidente — ricorda la donna mio padre perse il braccio sinistro mentre lo ebbi amputate entrambe le gambe: la sinistra vicino all'inguine e la destra sotto il ginocchio». Il futuro di quetla bambina da allora cambiò ma non per questo le vicissitudini della vita e le condizioni sociali dei tempi addietro l'esonerarono dai problemi comuni alle persone sane. Barcollando sulle sue protesi Mary Forno ha lavorato anche in fabbrica fino a pochi anni fa. Persino durante la guerra, tra ìtn bombardamento e l'altro veniva aiutata ogni mattina a salire sul treno dei pendolari per andare a lavorare a Torino. Abita al primo piano in una vecchia casa con il gabinetto sul balcone, in una starna dove, quando piove, l'acqua penetra dal tetto. A lei «Specchio del tempi» ha portato una delle mille tredicesime offerte dai lettori agli amiani più soli. «MI hanno .offerto un alloggio alla periferia di Chivasso nel nuovo quartiere popolare ma ho dovuto rifiutare: due chilometri a piedi tutti i giorni per le commissioni o per trovare i miei parenti sono troppi per le mie,"gambe". Per quasi tutta la mia vita ho rincorso soltanto un sogno: vivere in due stanzette sane, con 11 bagno in casa senza dovermi allontanare dal mio ambiente e da coloro che mi vogliono bene».

Persone citate: Mary Forno

Luoghi citati: Chivasso, Pennsylvania, Torino, Usa