A consulto da Gorbaciov il vicepremier di Pechino

A consulto da Gorbaciov il vicepremier di Pechino Pace e «buon vicinato»: il disgelo continua A consulto da Gorbaciov il vicepremier di Pechino MOSCA — • Uno scambio di punti di vista su alcuni problemi delle relazioni sovietico-cinesl e su altre questioni di reciproco interesse» è avvenuto ieri al Cremlino tra il segretario generale del pcus, Michail Gorbaciov, ed il vicepremier cinese. Li Peng. Là Tass, in un breve resoconto, riferisce che «Alienai! Gorbaeioy ha riaffermato la sincerità della parte sovietica nel cercare di raggiungere un serio miglioramento delle relazioni con la Repubblica popolare cinese». •L'ulteriore progresso nel rafforzare i rapporti di buon vicinato e la cooperazione tra i nostri due Paesi socialisti è conforme agli interessi dei popoli sovietico e cinese, agli interessi della pace e della sicurezza in Asia ed in tutto il mondo», ha sottolineato Gorbaciov. •Li Peng — sostiene l'agenzia moscovita — ha espresso il desiderio della parte cinese di contribuire al processo di normalizzazione delle relazioni bilaterali, sottolineando che la Cina è interessata al mantenimento della pace internazionale». Dopo le aspre dispute ideologiche, politiche e territoria¬ li che portarono negli Anni '60 alla rottura dei rapporti ed al conflitto di frontiera del 1969,1 primi segnali di un'inversione di tendenza sono apparsi in Unione Sovietica alla fine del 1983, dopo che Andropov era succeduto a Breznev. Tuttavia la svolta nelle relazioni tra i due grandi Stati comunisti si è avuta quest'anno'quando 11 nuovo segretario generale del pcus, durante le esequie di Constantin Cernenko, ha incontrato lo stesso Li Peng. Un gesto solo In apparenza «protocollare» perché per la prima volta dopo tanti anni la stampa cinese ha chiamato 'Compagno» un leader sovietico. Contemporaneamente tra Mosca e Pechino ci sono stati scambi di messaggi particolarmente «caldi». Gli scambi di visite hanno subito registrato un vistoso incremento, mentre contemporaneamente si aprivano schiarite nelle tre pregiudiziali poste dalla Cina per una normalizzazione completa dei rapporti con l'Urss: diminuzione della pressione militare esercitata da Mosca alla frontiera, ritiro delle truppe sovietiche dall'Afghanistan e cessazione dell'appoggio all'invasione vietnamita della Cambogia. Nell'estate scorsa il Vietnam ha annunciato di voler ritirare le truppe dalla Cambogia entro il 1990, mentre, per quanto riguarda Kabul, giorni fa un editoriale della Pravda è stato interpretato come uh invito al potere afghano di fare il massimo sforzo per allargare la partecipazione della gestione del Paese anche a settori dell'opposizione.

Persone citate: Andropov, Breznev, Constantin Cernenko, Gorbaciov, Michail Gorbaciov