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Scontro fra treni Scontro fra treni (Seguo dalla V pagina) 1 soccorsi e, In taxi, si è precipitato a Coronella. Ricorda: •Gente vagava nella nebbia, Qualcuno correva, qualche altro era coperto di sangue. Dal convoglio si udivano lamenti, l vigili del fuoco già lavoravano per aprirsi la strada». Verso le 2 1 soccorsi' procedevano alacremente e Mario Bottoni, 37 anni, della squadra Impianti di Sicurezza, ha diretto U fascio di luce della sua torcia elettrica verso quella che era stata la cabina di guida: -Si scorgevano resti di corpi attaccati alla lamiere, è stata un'impresa difficile quanto dolorosa raccoglierli: La magistratura ha aperto un'inchiesta e un'altra l'hanno decìsa le Ferrovie. Ha detto l'ingegner Luigi Marino, capo del dipartimento di Bologna: 'Non sappiamo ancora se quanto è capitato sia dovuto a causa umana o meccanica. Questi segnali automatici, del resto, regolano il traffico di circa 10 mila treni al giorno, In tutt'Italia. Quanto T7~. I potrà essere utile lo consegneremo al giudice. Per ora è stato sequestrato un orologio, stiamo cercando anche la "scatola nera" o quello che di essa è rimasto». Difficile, comunque, credere alla fatalità. Per far scattare 11 segnale di «via Ubera.» occorre un duplice Intervento. Spiega l'ingegner Marino: «Viene chiesto il consenso e soltanto dopo la conferma il treno può ripartire». Dunque, soltanto Ipotesi, per il momento, sulle cause e non appare decisiva neppure la testimonianza, resa at carabinieri, di Gianfranco Giovannlnl, addetto al posto di blocco n. 16 di Coronella, dov'È scattato 11 segnale assassino: U sigillo im piombo è stato trovato spezzato. Il ferroviere è ancora sotto choc. Il magistrato che dirige le indagini, il sostituto procuratore Umberto Palma, chiede tranquillità e avverte come prima di prendere qualsiasi decisione «siano necessarie perizie tecniche». Vincenzo Tessandorl