La Stampa - Consultazione Archivio

La Samp rispolvera Francis Fermo Mancini e Souness squalificato per la sfida con l'Inter La Samp rispolvera Francis GENOVA — In casa blucerchiata si sa che l'Inter, specialmente sul suo campo, è temibile, ma tutti sono convinti che la Sampdoria domenica a San Siro si comporterà bene. Dice Scanziani: «L'Inter è squadra che va a cicli, ad alti e bassi. Attualmente sembra stia attraversando la parabola discendente, ma chi può dire che non ricominci quella ascendente proprio contro di noi? Però io sono convinto che da Milano torneremo con un risultato positivo». La Sampdoria, In queste ultime settimane, sembra davvero tornata ad essere la squadra che, lo scorso anno, entusiasmò mezza Italia. Contro 11 Napoli, i blucerchiati hanno dato lezione di gioco, oltre che di ritrovato vigore atletico. E questo dopo aver conquistato cinque punti nelle precedenti tre gare. Insomma, la Sampdoria ha ritrovato se stessa e la sua identità, e ora, sia pure alla fine del girone d'andata, si ripresenta sulla ribalta del campionato fermamente intenzionata a recitare quel ruolo che le compete per tasso tecnico e tattico. Ma tutto questo sta avvenendo senza che nessuno, tra gli uomini di Berscllmi, si monti la testa più del dovuto. Ora, quale migliore occasione per dimostrare a tutti che il campionato, almeno per le zone alte della classifica, deve fare ancora i conti con la Sampdoria, se non questa partita con l'Inter? I liguri, però, a San Siro dovranno fare a meno di Souness e di Mancini. Souness si è fatto «pescare» in fallo da Lo Bello, domenica scorsa, abbastanza ingenuamente, al punto da meritare l'espulsione. Conseguentemente è scattata la squalifica del giudice sportivo, e Souness al «Meazza» non ci sarà. Il suo posto, su questo non dovrebbero esservi dubbi, sarà preso da Scanziani, che Bersellini contro il Napoli ha tenuto in panchina per motivi tattici. E Scanziani — lo ha detto chiaramente nei giorni scorsi — cercherà di non far rimpiangere lo scozzese. Mancini non sta bene (postumi della sfida con il Belgio per l'Under 21) e Bersellini ha deciso di ripescare Trevor Francis. L'inglese scalpitava per rientrare e cosi è accontentato. Quasi un peccato perché questa formazione stava andando a mille. Nell'Inter, con la star Rummenigge, c'è Brady, quest'ultimo «ex» blucerchiato e, quindi, forse voglioso di una rivincita personale. Ma La Sampdoria, che a San Siro vuole continuare positivamente la sua rincorsa verso la zona Uefa, fa anch'essa conto su un «ex» di tutto rispetto, vale a dire Bordon («Non credo — dice il portiere — che l'Inter sia in crisi. Sarà una partita difficile, ma noi stiamo attraversando un momento brillante e non possiamo fermare la nostra rincorsa»), e, tra gli altri, su un Vialll che sta sempre di più meritandosi la convocazione per i mondiali del Messico. Insomma, a San Siro andrà in campo una Sampdoria ben decisa a proseguire sulla strada giusta. «A patto però — ammonisce Bersellini che i ragazzi non riperdano nuovamente la testa, ma scendano in campo ccn la giusta e necessaria determinazione». Giorgio Bidone