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Un veto ha spezzato il Consiglio superiore Un veto ha spezzato il Consiglio superiore (Segue dalla 1* pagina) mento. Secondo la proposta, Invece, i candidati indicati dal Parlamento avrebbero esposto 1 loro programmi al Csm, che poi avrebbe scelto con il vpto. Però in questo modo, obiettano anche alcuni consiglieri laici, come 11 repubblicano Froslni, si rischia di avere un «contropresldente>, non quel «vice» con funzioni solo vicarie che si desume dalla normativa. Ma perplesso era soprattutto Cosslga: 11 Presidente aveva posto il veto all'ordine del giorno sulla proposta. Gesto sul quale l'altra sera alcuni consiglieri hanno sollevato interrogativi. Sottraendosi ad un documento che doveva nascondere questo contenzioso, Cosslga ha disorientato soprattutto alcuni consiglieri di nomina politica. E' successo cosi, per esemplo, che 1 quattro «laici» della de si sono comportati ciascuno a suo modo: 11 consigliere Quadri ha lasciato l'aula, con Cossiga, 11 consigliere Zampetti ha votato a favore del documento, di cui era tra 1 presentatori, il consigliere Ombretta Fumagalli ha votato contro, il vicepresidente De Carolis si è astenuto. Contro hanno votato anche 1 due laici del psl, a favore 11 laico del prl, 11 giurista Froslni, che spiega: » Quel testo avrebbe accorciato le distanze ed espresso spirito conciliatore*. 'Un documento sgradevole*, obietta Ombretta Fumagalli, portavoce del gruppo de. Il voto è stato in certa mi¬ sura casuale e non rispecchia fedelmente le posizioni del partiti, concordi con Cosslga. Un editoriale dellVtwmti/ parla di «svolta storica, perché per la prima volta, pur nel pieno, indiscusso e indiscutibile rispetto della magistratura si sono posti dei limiti allo straripamento di un potere», .Un problema di tintiti» esiste anche per i repubblicani, ma sia «da parte del giudici* sia «da parte del¬ l'esecutivo, che non può mal dimenticare come riitevi, critiche e riserve possano essere scambiati per forme di interferenza o di pressione*. Come ricucire il conflitto? Da più parti si indica nel Parlamento la sede più idonea. Lo affermano il liberale Bozzi, 11 de D'Amelio, e 1 capigruppo del pel alle Camere, che sollecitano, un dibattito sul ruolo e sul poteri del Csm. Guido Rampoldi